Segui QdM Notizie

Attualità

JESI GIORNATE FAI DI PRIMAVERA, APPUNTAMENTO IN VIA CONTI: PALAZZO BATTAGLIA E BALLEANI VECCHIO

JESI, 21 marzo 2018 – Tornano le “Giornate FAI di Primavera”; per sabato e domenica prossimi – 24 e 25 marzo – il gruppo FAI Jesi e Vallesina ha individuato due siti, a Jesi e a Filottrano. In questi due centri gli appassionati di storia locale potranno visitare luoghi normalmente non accessibili al pubblico la storia dei quali sarà accuratamente raccontata da giovanissimi “ciceroni”.

Entriamo nel dettaglio di questa giornata che di primaverile ha soltanto la data. Quella che si andrà a svolgere è la 24ma edizione che il Fondo Ambiente Italiano (FAI) organizza con lo scopo di custodire, restaurare e restituire alla fruibilità del pubblico; la stessa consente anche l’avvio di una raccolta fondi da destinare allo scopo del Fondo. “Fino ad oggi – ha detto Marta Amata, del FAI di Jesi – le somme raccolte sono andate alla sede centrale di Milano che ha provveduto poi a distribuirle nelle varie regioni; purtroppo le Marche sono rimaste fuori da questa ripartizione poiché non possedeva nessun bene. Dall’anno prossimo, però, le Marche potranno vantare un sito donato al Fondo, quello della casa di Leopardi, a Recanati”.

Ma ritorniamo alle visite di Jesi e Filottrano. Nella città di Federico II ci sarà la possibilità di “scoprire” palazzo Battaglia e l’attiguo palazzo Balleani vecchio, entrambi inglobati nelle mura cittadine gli accessi dei quali si affacciano su via Conti. Anche a Filottrano oggetto della visita è una antica dimora. Si potranno ammirare il piano nobile e le cantine di palazzo Gasparri, già Gentiloni, una delle tante dimore gentilizie esistenti sul monte dei figli di Ottrano. Sia nella visita dei beni storici di Jesi che in quella di Filottrano i cittadini saranno accompagnati da giovanissime guide; gli apprendisti ciceroni, infatti, provengono dai vari istituti scolastici quali, l’Istituto tecnico commerciale e per geometri “P. Cuppari”, l’IIS G. Galilei, il Liceo artistico “E. Mannucci”. Questi opereranno a Jesi mentre a filottrano arriveranno gli studenti del Liceo Classico “Vittorio Emanuele II” e quelli del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”.

Alla presentazione del doppio evento hanno partecipato, oltre a Marta Amata, gli assessori Giulia Accorroni di Filottrano e Luca Butini per Jesi. Quest’ultimo, tra l’altro, ha lodato l’impegno dei giovanissimi studenti nel ricoprire il compito di cicerone dando merito al FAI per l’opera benemerita svolta a favore della cura per quei beni che molte popolazioni straniere ci invidiano.

Come anteprima alle due giornate i soci del FAI Jesi e Vallesina si ritroveranno venerdì, 23 marzo, nei locali di Palazzo Balleani per una visita in anteprima; saranno accompagnati da Meri Sbaffi, che illustrerà gli aspetti storico artistici dell’edificio, con lei anche Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto Italiano di Tutela Vini. Sarà questa l’occasione per “incontrare il Verdicchio”  che proprio quest’anno festeggia il 50° anniversario del riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata (DOC).

L’anteprima si concluderà all’Osteria Santa Lucia con i piatti preparati da Gianni Giacani.

sedulio brazzini

News