Segui QdM Notizie
;

Archivio

diVENERDÌ PENSIERI E PAROLE IN PILLOLE

IL BANDITO E IL CAMPIONE

Un ragazzo Tunisino ha scippato un’anziana signora, ma è stato bloccato da alcuni coraggiosi passanti.

Un Nigeriano, richiedente asilo, ha trovato un portafogli con all’interno ben 450 euro e lo ha subito consegnato ai Carabinieri.

Due fatti di cronaca realmente accaduti a Jesi in un breve lasso di tempo, a dimostrazione che: se, come pare certo, il bandito verrà rimpatriato, avremo una conferma che le leggi per colpire chi delinque esistono, e talvolta basta non attaccarsi ai cavilli per renderle esecutive. Ma sopratutto generalizzare è sempre un giochino pericoloso, utile a scaricare la tensione di chi lo fa, ma irrilevante al fine di capire e migliorare la nostra società.

CAMPO BOARIO

Le immagini del Campo Boario adibito a bivacco, sono state un colpo al cuore di tutti noi che abbiamo vissuto quel luogo.

Le passeggiate con mio nonno, la polvere alzata sul campo da calcio, le feste di Partito, con le ruote che giravano senza sosta mentre le note di un ballo liscio si spandevano nell’aria, hanno riempito un pezzetto della mia vita.

Certo, il Comune è intervenuto per riportare il doveroso decoro, ma i problemi di fondo rimangono aperti, a partire dal fatto che i “senza tetto” costruiranno la propria casa di cartone e rifiuti da qualche altra parte.

Ma obiettivo primario, dovrebbe essere quello di rilanciare un grande spazio di socialità, renderlo di nuovo vivo, dotarlo di un anima, coinvolgendo tutti i volenterosi abitanti del quartiere.

Lunga e nuova vita al Campo Boario.

LA PASQUA

Come ogni anno la Pasqua è in arrivo, e nel bagaglio porta con sé delle regole ferree.

La puoi passare con chi vuoi, fino all’ultimo non sai se dovrai indossare il maglione di lana o la polo estiva con il coccodrillo, e gli animalisti lanciano messaggi di “terrore” sullo sterminio degli agnelli.

Anche io nel mio piccolo, ho stilato un vademecum da rispettare scrupolosamente. I trasgressori dovranno ascoltare un mio monologo sul Presidenzialismo alla Francese. Le tradizioni sono importanti, ma è bandita la coratella per colazione. Non mi interessa nulla se la cucinava anche Zia Isolina o Nonna Terzilia; solo l’odore mi provoca nausea, fine del discorso. Le pizze al formaggio devono essere preparare solo da chi ha un apposito certificato. Non sono tollerati goffi tentativi artigianali, con la scia di pecorino che inebria la Via fino a Ferragosto.

Chiunque abbia intenzione di farmi una gradita visita, deve presentarsi alla porta con un uovo al cioccolato in mano.

Amo follemente pronunciare la frase meno convincente della storia: “ne mangiamo l’ultimo pezzo, poi basta”. Buona Pasqua.

VIRGINIA

Come nei peggiori regimi, Virginia Raggi non sopporta satira e creatività.

Mentre dei maiali fanno delle scorribande tra una scuola e una farmacia, e i topi si organizzano per un golpe, la Sindaca, pronta a tutto pur di compiacere capi politici e leader virtuali, ordina l’immediata cancellazione del murales che riproduceva un bacio appassionato tra Salvini e Di Maio.

Poche ore di vita per un disegno innoquo, spiritoso e ben fatto.

Ma non tutte le fastidiose sciocchezze di Virginia vengono per nuocere.

Consiglio agli amici Romani, di prendere una bomboletta e disegnare Di Battista con le chiappe al vento, o Casaleggio con il pistolino all’aria, sulle buche presenti nelle strade.

Forse si risolverà un problema.

 

Marco Pigliapoco

[email protected]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News