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Cronaca

FABRIANO 29 SPETTACOLI PER IL TEATRO SAN GIOVANNI BOSCO, UNA STAGIONE CHE SI FA IN 4

FABRIANO, 25 Luglio 2017 – Il teatro San Giovanni Bosco scommette sulla cultura a tutto tondo e lancia una stagione 2017/18 ricchissima e varia. 29 spettacoli per una proposta che non vuole essere alternativa al “Gentile” ma un ampliamento della scena culturale della città della carta

“Non siamo alternativi al Gentile – ha voluto sottolineare Don Umberto Rotili, presentando la stagione – il nostro scopo è quello di poter accogliere anche quelle compagnie che non possono accedere a teatri più grandi e quindi ampliare la voglia di teatro che i cittadini di Fabriano dimostrano”.

Di sicuro interesse la stagione, che spazierà dalla prosa più classica (con incursioni nel balletto, musical e molto altro ancora), passerà attraverso il teatro dedicato ai bambini, la musica da camera e, pallino di Don Rotili, il teatro amatoriale con una serie di compagnie della zona che calcheranno le assi del palco del Don Bosco. Importante anche l’azione sui prezzi, di sicuro accessibili e pensati anche per i più piccoli: biglietto intero tra i 10 ed i 13 euro e 5 o 7 per i bambini sotto i 10 anni. Molti i nomi di rilievo coinvolti: Luca Violini, il finalista di Amici Luca Tudisca, Loredana Piedimonte, Simona Patitucci e molti altri ancora. Primo spettacolo il 23 settembre con Skylive Rock ed ultimo il 22 aprile.

Da segnalare anche uno spettacolo pensato in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne: “Mi Amo” che sarà portato in scena dalla Compagnia Teatrale Antigone il 24 novembre prossimo.

Molte anche le novità dal punto di vista “digitale” con il nuovo sito (costruito da due realtà locali) https://www.teatrosangiovannibosco.it/ che oltre a presentare gli spettacoli sarà anche di supporto per la prenotazione dei biglietti online. Ideate anche tessere fedeltà con uno spettacolo in omaggio ogni 10 e la possibilità gli artisti locali di esporre le loro opere all’interno del teatro.

C’è però un cruccio: quello di non aver potuto lavorare perfettamente in sinergia con Amat ed Amministrazione Comunale. Questo perché, come spiegato da Don Umberto, il cambio di Amministrazione ha rallentato la possibilità di compilare per tempo le stagioni che da qui a breve saranno presentate per lo storico teatro di Fabriano. Scuse ufficiali per eventuali – e non volute – sovrapposizioni.  Soddisfatta l’Assessore alla cultura Ilaria Venanzoni, che ha parlato di una sicura sinergia futura ed ha sottolineato il valore sociale dell’operato di don Umberto anche per aver riattivato al 100% le attività dell’oratorio della chiesa della Misericordia.

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