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Cronaca

FABRIANO CNA E TURISMO, ROMAGNOLI: “DOBBIAMO OFFRIRE QUALITÀ”

FABRIANO, 1 Agosto 2017 – Un territorio che può e deve fare di più per “il turista”. Una città ed un comprensorio che devono saper accogliere ed invitare ad osservare le eccellenze di una zona montana per troppo tempo fuori dai percorsi economico-culturali.

Un turismo che vuole essere di qualità per trovare una via alternativa ed innovativa. Un percorso che parte con difficoltà e con una analisi piuttosto cruda da parte del presidente della CNA Maurizio Romagnoli che, dopo aver osservato i commenti dei turisti/viaggiatori che sono passati per Fabriano, ha fatto il punto di una situazione apparentemente piuttosto critica.

“Bella ma deserta”. Oppure: “Il problema è che ci sono negozi anonimi e non ci sono quelli legati al territorio. Mi ricorda tanto la pubblicità della menta con il buco intorno. Qui è il contrario: la piazza con il vuoto attorno”. Commenti a volte durissimi da parte degli utenti di Tripadvaisor, ma che vengono poi confermati anche dai dati che si riescono ad ottenere da Booking.com e che sono stati commentati dal Presidente di Cna Area Vasta Fabriano Jesi Romagnoli.

“Si è parlato molto negli ultimi periodi della chiusura del centro storico, di ztl e di turismo, allora mi sono preso la briga di analizzare i dati che si possono ottenere tramite Booking.com. Ho preso in esame due periodi diversi: quello in corrispondenza del palio di San Giovanni Battista dove la media dei turisti risulta bassa e la comunicazione turistica non ha funzionato dove il turismo è stato mordi e fuggi. Poi il periodo di agosto, dove la presenza dei visitatori aumenta sensibilmente ma a Fabriano si chiude spesso per ferie”.  

Ecco quindi che per Romagnoli gli errori fatti in passato possono essere migliorati attraverso un posizionamento nuovo dell’offerta turistica, rimediando anche a quanto fatto nel passato (spopolamento del centro storico) e puntando anche sul raddoppio delle vie di comunicazione che potrebbero accorciare la distanza tra il comprensorio ed “il resto del mondo”. “Non è poi possibile che la domenica Fabriano abbia così pochi collegamenti da per Roma con Trenitalia. Non è possibile ”.

“C’è anche da sottolineare che non è stato migliorato il percorso e l’esperienza museale – osserva – l’ospitalità deve migliorare e saper correre insieme ai tempi con i servizi migliori per i turisti. Non essere monodimensionali perché i commenti che possiamo trovare online, per quanto sgradevoli ci devono far riflettere”. Migliorare il decoro urbano, una città accogliente per una esperienza che può solo crescere tra emozioni e scorci medievali. Questo il pensiero del Presidente della Cna.

E poi il ritorno al nodo fondamentale: la chiusura al traffico del centro storico. “Credo che sia un processo irreversibile, perché tutte le città d’arte e cultura hanno spazio per il passeggio che si intreccia con quello dello shopping. Funziona per la famiglia, funziona per una fotografia e funziona per l’acquarello. Si tratterà e ci dovrà essere fornito un piano del traffico esaustivo e con punti d’accesso certi ”.

Ma non ci sono solo nubi nere, perché “Bisogna far fiorire quello che c’è di buono, e ne abbiamo tanto, anche in funzione della grande occasione che abbiamo con il forum UNESCO 2019”. E quindi dialogo e collaborazione, in maniera tale de poter arrivare pronti ad un appuntamento dove a tutti è richiesto un salto di qualità. “Dobbiamo offrire servizi di qualità 24/7, in maniera tale da invogliare il turista a fermarsi. Noi cercheremo di far capire alla nuova Amministrazione la necessità di una sinergia tra i territori. Dobbiamo sfruttare quest’occasione”

L’obbiettivo è quindi quello di poter far conoscere la “città”, mettersi in mostra e sapere esprimere ogni suo potenziale. “Bisogna metterci cuore e passione – ha concluso Romagnoli – collaboriamo tutti, insieme, nessuno escluso. Tutto quello che può produrre il territorio deve essere messo in sinergia. Basta pensare al proprio orticello. All’amministrazione chiediamo tempi certi per poter sviluppare un progetto in funzione del 2019”.

 

(s.s.)

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