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Cronaca

FABRIANO IL MUSEO DELLA CARTA E DELLA FILIGRANA GUARDA AD ORIENTE, RINNOVATA LA COLLABORAZIONE CON I COREANI DEL WONJU HANJU THEMEPARK

FABRIANO, 26 settembre 2017 – Il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano rinnova la collaborazione con il museo della carta di Wonju Hanji Themepark (Corea del Sud). Il 25 settembre l’Assessore alla Cultura del Comune di Fabriano, Ilaria Venanzoni e la Direttrice del museo coreano, Chin Hee Kim, hanno sottoscritto un protocollo di intesa che, di fatto, sintetizza il comune impegno per la conservazione e la promozione della cultura della carta.

La visita della delegazione sud-coreana, ha consentito alle due rappresentanti di parlare di una prima serie di iniziative che vanno dagli scambi culturali, in occasione del ventennale del museo coreano che si celebrerà il prossimo anno, alla realizzazione di corner espositivi nelle due strutture museali che rimanderanno rispettivamente alle peculiarità della carta occidentale fabrianese e di quella coreana.

Nel corso della visita l’Assessore ha mostrato agli ospiti coreani uno spazio in cui potrebberi essere esposti per il periodo di validità dell’accordo i materiali del loro museo ipotizzando, a sua volta, l’esposizione di filigrane e di prodotti in carta tradizionale fabrianese nel museo di Wonju, città posta a pochi chilometri da Icheon, Città Creativa UNESCO nella sezione Craft and Folk Art, proprio come Fabriano.

Il protocollo è stato approvato dall’Amministrazione comunale il 12 settembre scorso accogliendo la proposta inoltrata dal direttore del museo coreano per il rinnovo della collaborazione che era stata già siglata nel 2011 ma che non aveva avuto seguito a causa dell’improvviso cambiamento della situazione politica koreana e al conseguente avvicendamento dei referenti coreani.

Il documento consente, dunque, l’avvio della cooperazione tra le due strutture museali, accomunate da una plurisecolare tradizione cartaria ed anche dall’impegno profuso nella diffusione della cultura della carta prevedendo lo scambio di mostre e di materiale editoriale ma anche di ricercatori, studenti universitari ed artisti attraverso cui aprire nuovi e più ampi spazi di interazione.


“Questo protocollo – ha detto l’Assessore Venanzoni – consente la ripresa dei rapporti del nostro museo con uno dei più importanti musei della Città di Wonju e della Repubblica di Corea, un paese in cui la tradizione della lavorazione della carta è antichissima, così come quella della stampa a caratteri mobili in metallo, di ben due secoli più antica rispetto all’invenzione di Gutenberg.”

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