Cronaca
FABRIANO LITIGA CON IL FIGLIO, LA POLIZIA LO CALMA E SCOPRE UN FUCILE IN CANTINA
13 Giugno 2018
FABRIANO, 13 giugno 2018 – Un figlio che non vuole saperne di smettere con i videogames, un padre che perde la pazienza ed una lite che nel giro di breve tempo diventa talmente intensa da necessitare il supporto degli Agenti del Commissariato di Fabriano.
L’intervento in centro storico
Nei giorni scorsi i poliziotti del Commissario Capo Sandro Tommasi sono riusciti a calmare l’uomo che (complice anche qualche bicchiere di troppo) non ne voleva sapere di finire la litigata innescata dalla passione del figlio per il mondo videoludico.
L’uomo (mentre era in corso l’intervento la madre sottolineava che l’uomo non era nuovo ad atteggimenti di questo tipo e che il coniuge era affetto da problemi di natura psichiatrica) durante l’intervento manteneva un atteggiamento irruento ed aggressivo anche nei confronti dei poliziotti, che alla fine sono riusciti a calmarlo.
Evitando anche il rischio collegato alla “minaccia” dell’uomo di mettersi al volante nonostante il suo stato di alterazione causato dall’alcool.
Dopo aver calmato le acque gli agenti hanno deciso di approfondire il controllo dell’abitazione, e dalla cantina ecco spuntare un’arma clandestina, perché priva di marca e matricola, che quindi è stata immediatamente sequestrata. Arma trovata casualmente, ha cercato di giustificarsi l’uomo, ritrovata casualmente a seguito di lavori di ristrutturazione.
L’uomo (45 anni) era già noto alle forze dell’ordine perché segnalato per guida in stato di ebbrezza, ed era privo di porto d’armi.
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