FABRIANO LOTTA ALLO SPACCIO, PUSHER NEL MIRINO DEGLI INQUIRENTI

FABRIANO, 24 maggio 2016 – Continua senza sosta l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri della Compagnia di Fabriano soprattutto fra i giovanissimi del territorio, spesso minorenni. Audizioni in caserma per molti giovani fabrianesi. Si tenta di dare nuovo impulso alle indagini. A seguito delle recenti operazioni sarebbero stati individuati alcuni nominativi di assuntori da convocare in caserma. L’obiettivo dichiarato è quello di poter dare un nuovo impulso all’attività investigativa nel risalire ai pusher operanti nel comprensorio fabrianese. In quest’ottica si spiegano, anche, i recenti controlli portati avanti la scorsa settimana. Prima si è iniziato con i controlli antidroga al terminal degli studenti in via Bellocchi a Fabriano. Decine i ragazzi controllati, nessuna segnalazione diretta. Anche se l’unità cinofila proveniente da Fano ha individuato la presenza di droga nelle immediate vicinanze del terminal. In terra, abbandonate con ogni probabilità poco prima di passare per i controlli, sono state rinvenute alcune dosi di hascisc e marijuana. I controlli condotti dai carabinieri si sono concentrati, poi, nei luoghi di aggregazione giovanile, durante tutto lo scorso fine settimana. Al termine di questa operazione, sono scattate quattro segnalazioni. Un auto è stata fermata con a bordo due giovani. Indosso al 28enne che guidava è stata trovata una dose di eroina, giustificata per uso personale. Altri tre giovani under 30 trovati uno con una modica quantità di cocaina e gli altri due con un paio di pasticche di droga sintetica, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. In questa settimana, le indagini sono proseguite con altri giovani attenzionati convocati in caserma. Bocche cucite circa quanto sia effettivamente venuto fuori da questi colloqui. Non si esclude, però, che a breve possano esserci nuovi sviluppi. In relazione all’individuazione dei presunti pusher dei giovani che riforniscono il fabrianese di varie tipologie di sostanze stupefacenti. E, magari, riuscendo anche a risalire agli stessi canali di approvvigionamento, in modo tale da limitarne l’afflusso e, di conseguenza, il consumo.