Cronaca
FABRIANO MUSEO DELLA CARTA E GROTTE DI FRASASSI, NUMERI POSITIVI MA PREOCCUPA IL TURISMO SCOLASTICO
4 Maggio 2017
FABRIANO, 4 maggio 2017 – Pasqua, ponte del 25 aprile e del 1 maggio chiudono con il segno più per il turismo del territorio. Si iniziano a rivedere i turisti – ed in buon numero – dopo un periodo piuttosto complicato, motivato dalla “paura” per gli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia a partire dal terremoto di Amatrice dello scorso agosto.
Grotte di Frasassi e Museo della carta e filigrana a far la parte del leone, a ribadire quell’idea di attivare un coordinamento tra i Comuni dell’entroterra (presenti il Consorzio Frasassi gestore delle Grotte, il Museo della Carta e della Filigrana ed il Parco della Gola della Rossa) al fine di valorizzare un territorio che non deve più soffrire i frutti della paura.
Parla di numeri positivi e guarda al futuro con un certo ottimismo Geniale Mariani (presidente del Consorzio Frasassi), forte dei 5.000 ingressi durante il ponte del 1 maggio ma che deve fare fronte al calo del turismo scolastico.
“Siamo abbastanza soddisfatti considerando anche la particolarità di un anno dove stiamo facendo di tutto per limitare i danni dovuti dalla psicosi generata dalle scosse sismiche degli ultimi mesi– spiega il Presidente del Consorzio Frasassi – quando poi ci sono i titoloni dei giornali che parlano di scosse nelle Marche noi ne paghiamo le conseguenze e questo nonostante il dato di fatto che il terremoto a noi non ci ha nemmeno sfiorato. Siamo ottimisti, perché vediamo un trend positivo”.
E poi la grande occasione di rilancio che sarà “concretizzata” a partire da sabato, quando 12 giornalisti di testate nazionali presenti in loco per il Ventennale del Parco Gola della Rossa e Frasassi faranno l’esperienza della visita in grotta e la salita al Tempio del Valadier.
Numeri altrettanto positivi per il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano, che grazie all’ultimo ponte ha sfondato quota “1000 ingressi”, superando di poco quel limite toccato durante il precedente. 2.000 visitatori quindi, ma nonostante il buon risultato serpeggia una certa preoccupazione nelle parole del Direttore Giorgio Pellegrini, che fa notare il calo – anche per il museo della carta e della filigrana – del turismo scolastico.
“La crisi sismica ci ha danneggiato – spiega Pellegrini – ma quello che ci ha danneggiato è stata anche la comunicazione che è passata non indicando l’esatto epicentro del terremoto, facendo sembrare che il terremoto abbia colpito tutte le Marche e non una parte ben precisa. In questa maniera si danneggia un territorio e l’economia, si danneggiano tutte le Marche. Ma nonostante tutto siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti a raggiungere nonostante le difficoltà. Ora l’obbiettivo è recuperare al più presto la fascia del turismo scolastico che deve essere riconquistata”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
