Segui QdM Notizie
;

Jesi

JESI‬, GLI IMPIANTI ASCENSORI COL “FIATONE”, DOVEVANO ESSERE GIÀ APERTI AL PUBBLICO

JESI, 28 febbraio 2015 – “Ascensori: completato quello di via Castelfidardo, pronto all’apertura quello di via Bersaglieri”. Era questo il titolo che campeggiava nel comunicato stampa del 7 gennaio scorso diffuso dal Comune. A tutt’oggi, però, né l’una, né l’altra opera muraria risulta fruibile dai cittadini. Il passaggio sotterraneo, con relativi ascensori realizzati per superare il dislivello esistente tra via Castelfidardo e la Piazza al momento è completamente bloccato, perché possa essere praticabile sarà necessario intervenire per eliminare le infiltrazioni d’acqua che stanno interessando la volta della galleria e questo non avverrà prima di alcune settimane. “per un impianto ormai prossimo al completamento – si leggeva nella nota del 7 gennaio – ce n’è uno che presto potrebbe essere messo in funzione. Si tratta – era scritto – dell’ascensore delle ex carceri”, quello che dovrebbe collegare via Bersaglieri ai giardini Sacco e Vanzetti (meglio conosciuti come i giardini delle carcerette) è pronto da un pezzo; sono tanti i mesi passati dal giorno del suo completamento, ma anche qui l’inizio dell’attività appare incerta. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a “cause di forza maggiore”, vale a dire che se da un lato è certo che quell’ascensore possa entrare in servizio è però vero che il suo utilizzo non potrà certamente avvenire nel rispetto delle norme di sicurezza. Già, perché sia nella zona a valle, e maggiormente in quella d’arrivo dell’ascensore è in attività (?) il cantiere che dovrebbe ristrutturare il palazzo dell’ex carcere mandamentale. Partenza ed arrivo a rischio infortuni, dunque; avvio di entrata in servizio ancora remoto.

(Sedulio Brazzini)

News