JESI‬, TEATRI IN RETE PERGOLESI E MUSE: UN UNICO CARTELLONE PER GLI EVENTI

JESI, 16 febbraio 2015 – Dopo le parole ed i progetti prende sostanza l’accordo tra i Comuni di Jesi ed Ancona sul piano della programmazione di una stagione lirica unificata; questa mattina il “battesimo” ufficiale della fase operativa alla presenza dei Sindaci Massimo Bacci e Valeria Mancinelli, degli assessori alla cultura Luca Butini e Paolo Marasca, dei direttori artistici Giovanni Oliva (Jesi) e Guido Barbieri, dei direttori della Fondazione Pergolesi Spontini, William Graziosi e della Fondazione Taetro delle Muse, Velia Papa. Un unico cartellone con ben 8 appuntamenti spalmati su di un arco di tempo che va da ottobre a dicembre.

“Dopo gli annunci e dopo l’avvio della collaborazione per le stagioni di prosa del Pergolesi e delle Muse – ha dichiarato il Sindaco Bacci – ora avviamo anche quella nel campo della lirica”; ” una collaborazione – ha aggiunto il primo cittadino di Ancona, Mancinelli – che oltre al campo artistico (prosa e lirica ndr) si sta affermando anche in altri settori della vita pubblica dei due comuni”.
Ma veniamo ai titoli proposto dai due teatri. Al Pergolesi si inizierà con “Le nozze di Figaro”, un’anteprima giovani in programma il 2 ottobre al Pergolesi prodotta da “La Bottega Peter Maag 2015” in collaborazione con l’omonima fondazione. Seguirà, il 16 e 18 ottobre, con anteprima il 14, “Nabucco”, diretto da Aldo Sisillo per la regia di Stefano Monti. Si tratta di una coproduzione col Teatro Luciano Pavarotti di Modena ed il Teatro Municipale di Piacenza; un allestimento dell’Auditorio de Tenerife. Il giorno 11 novembre si presenterà in anteprima il “Don Pasquale” che andrà in scena il 13 e 15 novembre con la direzione di Giuseppe La Malfa e la regia di Andrea Cigni. L’opera di Donizetti non andrà in scena soltanto a Jesi, ma in altri 11 teatri italiani e stranieri; sarà infatti a Bergamo, Como, Cremona e Pavia e l’allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini sarà al Centre lyrique Clermont-Auvergne, Opéra de Saint-Etienne, Opéra de Limoge, Opéra du Grand Avignon, Opéra de Massy, Opéra de Reims, Opéra de Rouen e Opéra de Vichy. Il 9 (anteprima), l’11 e 13 dicembre andrà in scena “La vedova allegra” prodotta dalla Fondazione jesina con l’allestimento del Teatro Verdi di Salerno. Il direttore sarà Antonio Pirolli, la regia di Vittorio Sgarbi. È questo un titolo assente da Jesi da ben 45 anni, l’ultima volta, infatti, risale al 1970. L’ultimo appuntamento, in data da stabilire, è un “Omaggio a Mario Del Monaco”, nel centenario della sua nascita
Al Teatro delle Muse di Ancona sono invece in programma: il 9 e 11 ottobre la Bohéme, il 23 e 25 ottobre il Falstaff con la direzione artistica di Guido Barbieri. Terza opera, “Zanetto” di Mascagni, un’opera in un atto che sarà presentata in forma di concerto in una sola data ancora da stabilire; questa sarà proposta in collaborazione con il Conservatorio Rossini di Pesaro.
Jesi e Ancona, dunque, si confermano come poli invernali della lirica, mentre Pesaro e Macerata continueranno ad essere al centro degli spettacoli estivi.

(Sedulio Brazzini)