CHIARAVALLE IL CENTRODESTRA CRITICA COSTANTINI, IL SINDACO REPLICA AL PARTITO DEMOCRATICO

CHIARAVALLE, 18 gennaio 2018 – “Si fa presto a dire Chiaravalle più bella! E chi non la vuole!? Ma il libro dei sogni del sindaco Damiano Costantini e dei suoi sostenitori, che ormai vanno dall’estrema sinistra all’estrema destra con diversi opportunisti dell’ultima ora pronti a salire sul carro del vincitore, non corrisponde alla realtà”. Questo è il commento di Rinascimento Chiaravallese, movimento di centrodestra che raggruppa vari partiti politici, agli interventi di Costantini.

Un sindaco che il centrodestra chiama “Damiano Raggi”, ironizzando sulle vicende relative al degrado e ai rifiuti che coinvolgono quello della capitale. “Roma è più vicina di quanto sembri – afferma Rinascimento Chiaravallese – visto che a Chiaravalle da una parte ci sono immondizia a non finire, rifiuti abbandonati nel bel mezzo di una piazza e di un parcheggio e, dall’altra, ambulanti abusivi che vendono la loro mercanzia sotto gli occhi di tutti, senza che nessuno faccia rispettare la legge. Chiaravalle è solo più sporca e meno legale. E si può continuare parlando delle fioriere fatiscenti della ZTL di corso Matteotti che non funzionano mai. O delle proteste dei cittadini per i topi che girano indisturbati per le strade e arrivano perfino dentro le case. E poi i bagni e i servizi igienici del cimitero e dell’ospedale, fulgidi esempi di come Chiaravalle sia sempre più bella! Il sindaco, però, continua ad inondarci di spot pubblicitari e belle foto: la realtà è ben altra! Chiaravalle è una città immobile, sporca, poco sicura, dove regna la disorganizzazione e il degrado e dove non c’è possibilità di lavorare ma solo di contare i nuovi poveri”.

Il sindaco intanto replica al PD. “Il segretario Brandoni già più di un anno fa il segretario Brandoni aveva comunicato la sua intenzione di non riproporre per il futuro la mia candidatura e il progetto del centro sinistra di Chiaravalle Bene Comune. In questi 5 anni – conclude Costantini – la segretaria PD ha sempre tentato di mettere i bastoni fra le ruote all’attività del sindaco e della maggioranza, colpevoli di “aver messo le mani” in certe operazioni compiute nel passato, come mi ha detto tempo fa un dirigente locale del partito”.

 

 

Gianluca Fenucci