Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI GIOCO D’AZZARDO: METTERE ORDINE ALLA REGOLAMENTAZIONE PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO

JESI, 21 marzo 2018 – Attendere che il governo legiferi in merito alla regolamentazione per gli esercizi  che hanno in uso slot machine  prima di adeguare il regolamento comunale come previsto per la prossima seduta del consiglio comunale.

Alfredo Freddo

È quanto chiedono i tabaccai di Jesi per bocca del loro rappresentante Alberto Freddo, vice presidente regionale Federazione Italiana Tabaccai.

“Molto importante e cordiale l’incontro con i rappresentanti del Comune che sono stati disponibilissimi a sentire la nostra voce” cosi Alberto Freddo “abbiamo chiesto quali sono le intenzioni del Comune di Jesi che ad aprile recepirà ed attuerà questa legge regionale e da parte nostra abbiamo chiesto di attendere la legge nazionale sulla prevenzione del gioco d ‘azzardo che tra poco tempo dovrebbe essere presentata” continua Freddo ” la legge regionale oggi  è di difficile attuazione in città come la nostra dove ogni cento metri c’è una chiesa o una scuola, un compro oro o una filiale bancaria, ad oggi dovremmo togliere slot dappertutto. Noi crediamo invece che attendendo la legge nazionale avremo regolamenti più specifici ed allora si potrà intervenire sicuramente sulle nuove licenze e trovare un accordo con quelle già esistenti da decenni, inoltre lo Stato ha già  ridotto del 25% l’installazione delle slot negli esercizi e questo è già un passo avanti , ora – conclude –  insieme dovremo trovare una soluzione che non danneggi nessuno anche se penso che oggi il gioco d’azzardo on line abbia di gran lunga sostituito quello delle slot nei piccoli locali come tabaccherie, bar o piccoli luoghi di ritrovo, il vero pericolo di oggi sono le scommesse che puoi fare da casa senza essere visto da nessuno, nella più completa solitudine nel più completo anonimato”.

Negli scorsi giorni il comune di Jesi ha fatto sapere che il regolamento per la prevenzione e il contrasto sul gioco d’azzardo sarà portato all’approvazione del Consiglio comunale nella seduta di aprile.

È l’impegno del presidente Daniele Massaccesi che spiega: “Dopo l’incontro con i rappresentanti dei gestori nell’apposita commissione, è stata data loro disponibilità ad un confronto sostanzialmente sugli orari delle sale da gioco. È stata formalizzata pertanto la richiesta di eventuali proposte sulla modifica dell’orario e si è in attesa di ricevere la risposta”.

Come risaputo infatti la  regione Marche ha approvato il 31 gennaio 2017 la disciplina per la prevenzione del gioco d’ azzardo e tra gli interventi previsti ci sono quelli relativi alle campagne di sensibilizzazione e informazione, con la collaborazione delle associazioni di volontariato, anche attraverso l’indizione di una Giornata dedicata alla lotta al Gioco d’azzardo patologico, da svolgersi in particolare nelle scuole, l’attività di prevenzione tramite l’azienda sanitaria regionale, l’attività di formazione e responsabilizzazione degli esercenti.

Per esigenze di tutela della salute e della quiete pubblica, è vietata dal 31 dicembre 2019, l’installazione di apparecchi e congegni per il gioco in locali  situati nel raggio di cinquecento metri da “luoghi sensibili” come istituti universitari, scuole di credito e sportelli bancomat, uffici postali, esercizi di acquisto e vendita di oggetti preziosi ed oro usati.

Il Comune può disporre limitazioni temporali all’esercizio del gioco, prevedendo fasce orarie giornaliere fino ad un massimo di dodici ore, anche in forma articolata.

cristina amici degli elci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News