JESI PARCO DEL VALLATO: MAQUILLAGE ALLA ILLUMINAZIONE PUBBLICA

JESI, 12 marzo 2018 – Qualcosa si muove ma è pur sempre poca cosa rispetto alla situazione al Parco del Vallato che alcuni residenti non hanno timore a definire drammatica.

Questa macchina addetti ai lavori per le riparazioni della pubblica illuminazione, ed operai del Comune, hanno iniziato a sostituire tutte le lampade in difetto.

Da mesi molte di esse non funzionavano più e con il sopraggiungere del periodo primaverile ed estivo, quando la sera dopo cena, il parco viene frequentato in maniera più massiccia favoriti dalle temperature che si alzano, è cosa buona e giusta che la luce la faccia da padrona e che tutto sia visibile come alla luce del sole.

Considerato che anche durante il giorno i vandali fanno e disfanno a loro piacimento, figuriamoci quando la notte ed il buio agevola certe ‘bravate’.

L’illuminazione è di per se un deterrente ma sarebbe gradita anche la presenza delle forze dell’ordine o dei vigili urbani. Come promesso dal Sindaco successivamente dovrebbero essere installate anche delle telecamere e questo darebbe a tutti davvero la sensazione di una situazione sotto controllo. E’ vero che per fare le cose ci vuole tempo ma al parco del Vallato è davvero arrivata l’ora di intervenire e predisporre ogni cosa per debellare inciviltà, maleducazione, vandalismo, menefreghismo, incuria.

Nel parco si radunano molti giovani e proprio sabato scorso i carabinieri sono riusciti a pescare ed arrestare un pusher intento a vendere droga.

A proposito di sabato scorso da segnalare che appena buio, e per tutta la notte, l’illuminazione pubblica non ha funzionato.

I residenti sperano che la cosa sia stata sporadica e abbia avuto una durata limitata perché sarebbe davvero difficile sopportare una situazione del genere tra schiamazzi, urla e vandali senza capire cosa stia accadendo realmente.

Da segnalare anche che, a breve, nella parte del parco verso il Circolo Cittadino dovrebbe essere allestita un’area riservata ai cani per la cosiddetta sgambatura.

e.s.

©RIPRODUZIONE RISERVATA