Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI COMANDANTE ROVALDI: “INCIDENTI IN DIMINUZIONE, LA GESTIONE DELLA SEGNALETICA STRADALE E’ COMPETENZA DELL’UFFICIO TECNICO”

JESI, 31 ottobre 2017 – Troppi incidenti sulle strade di Jesi , troppi pedoni investiti , troppi ciclisti a terra.

Abbiamo fatto il punto della situazione  con la comandante della Polizia Municipale di Jesi, Liliana Rovaldi, per capirne le incidenze.

Secondo la vostra esperienza quotidiana, quali sono le infrazioni più diffuse che finiscono per provocare incidenti?
“La prima sicuramente la mancata precedenza, basti pensare che nel 2015,  2016 e 2017 è stata la prima causa di incidenti. Nel 2015 poi c’è stata un’incidenza di veicoli contro ostacolo, vale a dire che , molto spesso, per la forte velocità si perde il controllo dell auto che finisce spesso su di un palo. Nel 2016 e 2017 c’è stato invece un incremento dei tamponamenti. Ora noi arriviamo quando l’incidente c’è già stato ma spesso ci viene riferito che il guidatore al momento del sinistro  era al cellulare o intento a scrivere. Ricordiamo che l’uso del cellulare alla guida è un’infrazione. Poi ci sono gli investimenti di pedoni e biciclette”.

Colpa solo di chi guida? 
“No, io penso che quando c’è un sinistro la colpa sia di tutti i mezzi coinvolti. Nel caso dei pedoni raccomando sempre  di guardare a destra e sinistra prima di attraversare, anche sulle strisce, nel caso di veicoli a due ruote, biciclette nella fattispecie vorrei ricordare che la bicicletta è un veicolo a tutti gli effetti e deve rispondere di regole che riguardano i veicolo, rispettare stop e precedenze, e in caso dove non ci sia un attraversamento dedicato per le piste ciclabili, il ciclista deve comunque scendere dalla bicicletta ed attraversare a piedi. Ricordo sempre che il ciclista ed il pedone restano i soggetti più deboli”.

Prevenzione incidenti, ci sono iniziative?
“Si facciamo attività nelle scuole, educazione stradale alle scuole elementari, con patentino suddiviso in segnaletica stradale, comportamento dei pedoni, lezioni sui veicoli, e patentino per l’uso responsabile della bicicletta, corsi per la guida del ciclomotore alle scuole medie inferiori e opere di sensibilizzazione alle scuole medie superiori. Inoltre corsi di rieducazione stradale all’università degli anziani. Molte persone anziane hanno difficoltà a guidare soprattutto sulle nuove rotatorie, sia con la macchina che in bicicletta quindi li  aiutiamo a rimanere aggiornati”.

Segnaletica stradale molte sono fatiscenti o poco visibili. Cosa si sta facendo?
“Non è nostro compito ma dell’ ufficio tecnico noi tutt’al più ci limitiamo a segnalare situazioni di potenziale pericolo”.

Ci può fornire il  numero di incidenti di pedoni e ciclisti nel 2016 e 2017?
“Nel 2016 abbiamo avuto 10 investimenti tra biciclette e pedoni, ad oggi, ottobre 2017 siamo già a 14. Per ciò che riguarda gli incidenti in generale, nel 2015 ne abbiamo avuti 529 , nel 2016, 526 e nel 2017, fino ad ora, 454”.

(Cristina Amici degli Elci)

[email protected]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News