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Cronaca

JESI LA “TRAPPOLA” DELLA STRETTOIA E NON C’E’ NESSUN CARTELLO CHE LA SEGNALI

Il furgone ci ha rimesso il vetro della fiancata destra, lasciato sulla sporgenza tubolare in curva

Il furgone ci ha rimesso il vetro della fiancata destra, lasciato sulla sporgenza tubolare in curva

Per furgoni, Suv, autocarri, pullmini lo spazio di manovra è ristretto

Per furgoni, Suv, autocarri, pullmini lo spazio di manovra è ristretto

Non c’è niente che metta in guardia dell’imminente strettoia.

Non c’è niente che metta in guardia dell’imminente strettoia

JESI, 17 ottobre  2015 – Può succedere, quando si è alla guida e d’improvviso la strada si restringe, di non calcolare bene le proporzioni e allora si tocca o si striscia… Specialmente se ti viene a mancare lo spazio in curva.

Stiamo parlando di via XV Settembre alla confluenza con via Mazzini. In pieno centro, dunque, luogo  nel quale, ultimamente, fioriscono cantieri per ridare lustro ai palazzi usurati dal tempo. La città sta facendo maquillage, architettonicamente parlando,  e anche i ponteggi, fastidiosi ma necessari, svettano.

Sono iniziati i lavori di manutenzione straordinaria della copertura, all’edificio d’angolo, civico numero 3, di via Mazzini e con l’allestimento dei succitati ponteggi, dicevamo, fatalmente lo spazio di manovra, in curva, si è ristretto, causa la temporanea e parziale occupazione della via di transito veicolare. Per le normali autovetture non ci sono problemi. Questi insorgono, invece, quando a transitare debbono farlo stazze più grandi: furgoni, Suv, autocarri, pullmini. E non sempre va bene, come dimostrano le nostre foto:  un furgone ci ha rimesso il vetro della fiancata destra, lasciato sulla sporgenza tubolare in curva. Ma, facendo i debiti scongiuri, non è detto che sarà l’ultimo, perizia nel guidare a parte.

Sì, perché a fronte di un ostacolo di non poco conto non c’è niente che metta in guardia dell’imminente strettoia. E’ vero che quello è un posto dove non ci si può comportare, al volante, come su una normale carreggiata, si deve andare piano a prescindere. Ma un segnalino di avvertimento, per chi si avvicina, aiuterebbe a non ritrovarsi di fronte al fattaccio in maniera inconsapevole.

(p.n.)

 

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