JESI NASCE “VERDESINO”, 18 COMUNI IMPEGNATI NEL PROGETTO: 74 KM DI PISTA CICLABILE

JESI, 2 febbraio 2016 – Sono ben 18 i Comuni della Vallesina che hanno aderito alla costituzione del distretto cicloturistico della Vallesina; tante realtà che hanno rivolto la loro attenzione ad una forma di turismo sostenibile che tenga in considerazione l’ambiente ed i suoi tesori. “Il progetto è pronto per essere presentato in Regione”, ha affermato l’assessore all’ambiente del comune di Jesi, Cinzia Napolitano, nel corso della conferenza stampa alla quale hanno preso parte anche gli architetti Marco Bruschi e Carlo Brunelli e la presidente regionale di Legambiente, Francesca Pulcini.

Venerdì prossimo, 5 febbraio, alle ore 16, nei locali della Fondazione “A. Colocci”, in via Angeloni, presenti il sindaco, Massimo Bacci, il responsabile regionale della FIAB, Enrico Tosi, Renzo Tomi, responsabile regionale dell’ENGEA, Graziano Baleani, master trainer SINW e Luigino Quarchioni, direttore del Consorzio Grotte di Frasassi, si terrà un incontro per illustrare il progetto. Al termine seguiranno le conclusioni di Moreno Pieroni, assessore al turismo della Regione Marche.

Il progetto prevede il completamento della pista ciclabile che collegherà Falconara Marittima  a Sassoferrato, passando lungo tutta la vallata dell’Esino, la Gola della Rossa, le grotte di Frasassi; un itinerario agevole dal punto di vista della percorribilità e, al tempo stesso, ricco di attrattive artistiche e naturali che potrebbero interessare una fascia di turisti amanti dei tour in bici. Il percorso complessivo è di 74 chilometri, la stragrande maggioranza dei quali già realizzati dai singoli comuni; si tratta di armonizzare quanto già costruito, aumentarne la sicurezza, provvedere ad eventuali deviazioni, alla costruzione di passaggi o ponti più o meno lungo utilizzabili solo dalle due ruote. Un primo preventivo di spesa parla di un investimento di circa 2 milioni di euro, parte finanziabile dalla Regione e parte da possibili bandi europei.

Illustrando il progetto Brunelli ha ipotizzato alcune varianti interessanti quale i collegamenti tra la valle ed alcuni paesi della Vallesina che potrebbero interessare il visitatore sia sotto l’aspetto paesaggistico o culturale, così come luogo di eccellenza della produzione di questa o quella specialità, Verdicchio incluso. Insomma, questo “VerdEsino” (così è stato battezzato il progetto, potrebbe risultare come una ulteriore spinta alla crescita dell’intera vallata.

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