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Cronaca

JESI OPERAZIONE ANTIDROGA, MAXI SEQUESTRO DI MARIJUANA PER UN VALORE DI CINQUANTAMILA EURO

JESI, 15 luglio 2017 – I carabinieri del nucleo radiomobile di Jesi capeggiati dal maresciallo maggiore Fabio Del Beato hanno portato a compimento una brillante operazione di sequestro di stupefacenti, in particolare marijuana, forse destinato al mercato di Fabriano e Vallesina, per un peso di circa 2,5 Kg ed un valore pari a 50.000 euro.

maggiore Benedetto Iurlaro – maresciallo Fabio Del Beato

A dettagliare l’operazione il  maggiore Benedetto Iurlaro comandante della compagnia di Jesi.

Continua dunque con successo l’attività di contrasto al traffico degli stupefacenti e l’operazione del sequestro odierno è uno dei più prolifici fatti nella zona di Jesi e Vallesina negli ultimi anni.

Ad essere pescato con le mani nel sacco un nigeriano, A.A. 25 anni, residente ad Arezzo dal 2014 ma di fatto senza fissa dimora.

I militari jesini sono venuti a conoscenza che sul treno regionale veloce Foligno – Ancona viaggiava un giovane di colore che trasportava sostanze stupefacenti e che molto probabilmente sarebbe sceso alla stazione ferroviaria di Fabriano.

kg 2,5 di marijuana seqestrata

Sin dalle prime ore del giorno la stazione di Fabriano veniva presenziata verificando di volta in volta i treni in transito ed i passeggeri in discesa.

Verso le 14,45 su un treno proveniente da Foligno viaggiava un unico passeggero di colore che i militari notavano bene perché si era appisolato.

Saliti sul conviglio per i controlli il ragazzo si mostrava palesemente disorientato ed ignaro di trovarsi a Fabriano.

Vicino a lui, sulla capelliera lato opposto al suo sedile, c’era uno zaino che emanava forti ed acri odori del quale il nigerianio negava l’appartenenza.

Non c’erano altri passeggeri. Alla perquisizione dello zaino venivano alla luce documenti a lui intestati e tre involucri voluminosi che al narcotest risultavano contenere marijuana per un peso complessivo di 2,5 kg.

Il ragazzo veniva successivamente condotto in caserma a Jesi ed alla fine delle formalità di rito arrestato per detenzione ai fini di spaccio  di ingente quantità di sostanze stupefacenti e, come disposto al Pm di turno, tradotto al carcere Monteacuto di Ancona.

L’extracomunitario, il quale ha precedenti per traffico di cocaina ed arrestato dalla polizia del Lussemburgo nel 2015, ha negato l’appartenenza dello stupefacente e rischia una condanna da 6 a 20 anni di reclusione.

e.s.

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