JESI PIANO OPERE PUBBLICHE, TRE INTERVENTI STRATEGICI PER 7,7 MILIONI

JESI, 9 ottobre 2015 – Si ritorna a parlare del rifacimento della pavimentazione di corso Matteotti; già nel 2009, come si ricorderà, la precedente Amministrazione comunale aveva annunciato l’intervento, poi accantonato (si disse momentaneamente) per l’imminente inizio delle manifestazioni per il 3° centenario della nascita di Giovanni Battista Pergolesi. In una nota diffusa oggi, la tanto attesa opera pubblica è inserita in un elenco di lavori da effettuare nel 2016 che richiederanno una spesa complessiva di 19 milioni di euro, il 40% dei quali (7,7 milioni circa) con il contributo dei privati attraverso forme di intervento previste dalla legge come “projet financing”. Questa formula interesserà tre grossi progetti: la scuola Lorenzini, la manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione, la manutenzione del cimitero principale con gestione delle lampade votive.

Ed ecco gli altri investimenti giudicati strategici: un altro milione di euro (oltre ai circa 7,7 di cui sopra ndr), per l’esattezza 1,1 milione, giunge da finanziamenti già concessi in ambito ragionale, nazionale o comunitario che vanno a sostenere interventi ben definiti e dunque rappresentano spese vincolate. Trecentomila euro sarà invece il mutuo che l’Amministrazione contrarrà per due interventi: la sistemazione delle coperture del palazzetto dello sport e della palestra Carducci (rimozione dell’amianto). Nell’elenco ecco comparire la spesa prevista di 1,5 milioni legata al Piperru per la ripavimentazione di corso Matteotti e –  si legge ancora nella nota – altri interventi nell’asse centrale della città, intendendo forse il rifacimento di tutte le condotte (idriche, fognarie, metano, ecc,). Per la costruzione dei circa 600 nuovi loculi cimiteriali occorreranno 2,3 milioni, reperibili mediante autofinanziamento con la vendita di loculi.

Tirando le somme di tutti questi progetti gli amministratori cittadini affermano che “di fatto, come stanziamento in bilancio, ci sono dunque poco meno di 6 milioni derivanti da oneri di urbanizzazione e alienazioni. Si tratta certamente – spiega l’Amministrazione comunale – di una somma significativa che la Giunta ha comunque prudenzialmente voluto prevedere per trovarsi pronta, e di conseguenza mettere nelle condizioni l’Area Servizi Tecnici di agire, qualora dovessero andare a buon fine alcune importanti operazioni di dismissione del patrimonio immobiliare non strategico. Proprio per questo – conclude la nota – nella suddivisione dei singoli 56 interventi complessivi, sono stati indicati tre livelli di priorità per una programmazione a scalare sulla base delle risorse disponibili”.  Ed ecco quali sono gli interventi prioritari: la manutenzione delle strade, per la quale si prevede un investimento di 300 mila euro, il risanamento del Cavalcavia per il quale occorreranno 150mila euro, l’espansione delle aree interessate dalla videosorveglianza che assorbirà altri 150mila euro. E poi, 100mila euro per interventi di “mitigazione” del rischio idrogeologico, la manutenzione degli edifici scolastici per la quale saranno investiti 500mila euro e, per finire l’adeguamento antincendio negli asili nido con un investimento di 150mila euro.

(Sedulio Brazzini)