Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI POLVERI SOTTILI, UNA DOMENICA A PIEDI E IL PD INCALZA: « MA CHE FINE HA FATTO IL PIANO COMUNALE DELLA MOBILITÀ?»

jesi_trafficoJESI, 20 febbraio 2016 – Alla vigilia dell’ennesima iniziativa finalizzata più alla sensibilizzazione sulla questione dell’inquinamento atmosferico che all’abbattimento delle così dette polveri sottili, la giornata di “vado senza auto”, arriva puntuale l’ennesima critica da parte del Partito Democratico che riporta d’attualità problemi mai risolti né dall’attuale amministrazione, né da quelle che l’hanno preceduta. Ecco allora che il Pd jesino, dopo aver  assegnato a Jesi la “maglia nera” per le polveri sottili torna a chiedere: “Che fine ha fatto il piano comunale di mobilità?”. Già, che fine ha fatto questo strumento che dovrebbe risolvere molti problemi sia sotto il piano della mobilità così come su quello dell’inquinamento. E si che il Pd, stando all’ultimo comunicato, dichiara di aver chiesto più volte agli amministratori attuali risposte sula mobilità. “Anni fa – si legge nella nota – è stata commissionata una rilettura dell’attuale Piano comunale di Mobilità, ma non abbiamo mai avuto riscontri, nonostante i continui solleciti. Nel maggio del 2015 – prosegue la nota – l’Assessore Bucci aveva garantito che massimo entro il mese successivo sarebbe stato discusso in consiglio comunale; sono trascorsi 9 mesi, ma ancora nulla è pervenuto”.  Contrapposto a ciò il Pd afferma  che in tutto questo tempo le proposte avanzate dal Partito hanno ottenuto “continue bocciature”. Ecco ciò che il Pd chiedeva: “più parcheggi a pagamento per tutti, aumento delle ore a pagamento, qualche divieto di accensione in più per i cittadini che hanno camini”. Ed eccoci al tema della giornata di domenica quella del blocco della circolazione all’interno di un’ampia area cittadina; blocco che, per stessa ammissione dell’assessore, è finalizzato più a richiamare l’attenzione sulla questione dell’inquinamento che ha combatterlo. Ribadito il fatto che i continui sforamenti dei limiti di inquinamento da polveri sottili ha fatto assegnare alla città la famosa maglia nera regionale “pur con la centrale Turbogas spenta” , si sottolinea il fatto che molti altri comuni hanno eseguito interventi  sul “proprio patrimonio viabilistico” che avrebbero “prodotto effetti migliorativi; il caso di Torrette – scrive il Pd – con la nuova viabilità è lì a testimoniarlo”.

Concludendo il Pd sollecita l’adozione di misure più efficaci per combattere l’inquinamento; “a poco serve andare a piedi, istituire domeniche ecologiche se poi il giorno dopo si è di nuovo punto e a capo”. Secondo il gruppo consiliare Pd “questa amministrazione manca della capacità di progettare un futuro alla città di Jesi!”, la stessa mancanza progettuale che molti cittadini hanno evidenziato da decenni, avendo sotto gli occhi le ataviche incompiute ed i tanti progetti fermi nei cassetti del Palazzo.

Intanto la giornata domani (21 febbraio) sarà una “domenica ecologica“. Dice il sindaco Bacci: “Sei ore senz’auto in una città che, al pari di tutte le altre principali della regione, soffre di inquinamento da polveri sottili, non migliora la qualità dell’aria. Ma manda un segnale preciso. E mi auguro che tutti i cittadini, animati da buon senso, ne capiscano la valenza”. “Vado senz’auto” prevede una serie di iniziative con visite guidate nei vari contenitori culturali della città.

([email protected])

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News