Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI IL SONDAGGIO, SICUREZZA E PRONTO SOCCORSO: ECCO LE “SPINE” DEL PROSSIMO SINDACO

JESI, 30 maggio 2017 – La sicurezza è il tema che più preoccupa gli jesini di età superiore ai 18 anni; il dato si evince da una indagine condotta dalla lista “Insieme Civico” su un campione che, seppur limitato, rappresenta pur sempre una parte della popolazione. I rilevatori hanno suddiviso gli intervistati in tre distinte fasce: cittadini di età compresa tra i 18 ed i 30 anni, quella dai 31 ai 60 e gli over 60. Tra gli oltre 200 partecipanti all’indagine la sicurezza rappresenta dunque il problema più importante, quello che dovrebbe essere affrontato incrementando i controlli  sia in alcune zone del centro, così come nelle zone periferiche. Al secondo posto di questa indagine figura il problema creato dalla sanità; settore che il Movimento Insieme Civico definisce “abbastanza spinoso per chi popola questa città” e che “reclama a gran voce un investimento più decisivo in questo settore, col fine di garantire un servizio migliore, in particolar modo: ridurre i tempi d’attesa ed aumentare l’efficienza del Pronto Soccorso; incrementare il numero dei medici al servizio dei cittadini”. Se la questione sicurezza preoccupa maggiormente la popolazione di età superiore ai 30 anni e, in maniera minore gli over 60, la sanità preoccupa gli uni e gli altri in maniera pressoché equivalente. Stessa equivalenza, ma meno coinvolgente, seppure con più preoccupazione per gli anziani, anche sulla questione dei lavori pubblici. Secondo i cittadini che hanno partecipato al sondaggio i lavori pubblici sarebbero sommersi dalla burocrazia in fase progettuale, ma carenti di controlli nel momento della realizzazione. Tra i lavori pubblici più criticati il primo posto spetta alla manutenzione delle strade e quella dei marciapiedi; maggiore attenzione si richiede per i percorsi pedonali e ciclabili ed alla viabilità in genere.

“Altro elemento importante è rappresentato dalla scuola: più sicurezza, più controllo e meno bullismo. L’ultima parola – leggiamo nella nota del Movimento – va doverosamente spesa per la questione ‘accoglienza agli anziani’ la quale, nelle intenzioni dei cittadini, potrebbe tradursi in residenze (sfruttando il vecchio ospedale), servizi sociali per anziani a lungo degenza ed una nuova casa di riposo”.

Nella graduatoria delle sei questioni che interessano di più i cittadini l’ultimo posto spetta agli uffici comunali, preceduto di poco dall’urbanistica e dall’ambiente.

(s. b.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News