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Cronaca

JESI TASSA DI SOGGIORNO, PER GLI OPERATORI DEL SETTORE UN BALZELLO INOPPORTUNO

JESI, 14 dicembre 2017 – Dal prossimo anno forse, anche a Jesi la tassa di soggiorno, da 1 a 2 euro a pernottamento in più base alla tipologia di strutture nelle quali si desidera pernottare. Questa tassa andrà a finanziare gli investimenti in

L’hotel e centro congressi di Jesi, Federico II

hotel dei nani

ambito turistico. Ecco i prezzi: 2 euro al giorno a persona negli  alberghi a 4 o 5  stelle; 1,50 al giorno a persona in  alberghi a 3 stelle; 1,50 euro al giorno a persona negli alberghi  a 1 o 2 stelle; 1 euro al giorno a persona in altre  strutture come ostello per la gioventù , affittacamere, B&B.

“Non siamo affatto felici di questa che ad oggi sembra essere una proposta inopportuna ” esordisce Andrea Ferrani , direttore dell’hotel Federico II “noi infatti lavoriamo maggiormente con clientela bussines che chiaramente è in zona per lavoro, non per turismo” continua “abbiamo una sala congressi molto spesso gremita di persone, manager , addetti ai lavori, che arrivano giusto la sera per un congresso, pernottano e se ne vanno altri invece rimangono in zona 4 o 5 giorni poi vanno via, questo non è turismo, è lavoro e ci sembra una scelta alquanto discutibile applicare una tassa di soggiorno” conclude “ora non è chiaramente per le due euro, che comunque nel caso di lunghi soggiorni vanno ad aggiungersi al conto ma per la scelta in se per se. Poi colpisce chi lavora, non tanto i turisti che di questi tempi sono comunque pochi;  poi  a seguito di questa richiesta ci dovrebbero essere più servizi e non so se questo accadrà”.

Un’ultima cosa precisa il direttore “questa tassa andrebbe a colpire soltanto noi jesini e perchè non anche alberghi comunque importanti a due chilometri dalla nostra città? Così facendo potremmo essere penalizzati.”

Dello stesso tenore Maurizio Maccaroni dell’Hotel dei Nani “per me è una scelta scellerata ed inopportuna perche tranne i mesi di luglio ed agosto, noi albergatori lavoriamo con clientela che è qui per lavoro e non per turismo quindi chi ci rimetterebbe sono solo le aziende che poi si trovano  a pagare. Se questo poi servisse per rendere migliore e piu attrattiva la città ben venga ma qualche dubbio rimane”.

Più positiva Chiara del B&b le Conce “se questa tassa servisse a qualcosa ben venga ma noi chiediamo più servizi, più eventi, più interesse per la nostra città, abbiamo una città Jesi che è un gioiello ma è poco anzi, pochissimo valorizzata, basti guardare queste festività natalizie..un mortorio”.

Cristina Amici degli Elci

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