Calcio
JESINA CALCIO SERIE D ROBERTO VAGNONI VICINO ALL’ESONERO, PROBABILE IL RITORNO DI BUGARI
31 Ottobre 2016
di EVASIO SANTONI
JESI, 31 ottobre 2016 – La sconfitta di Castelfidardo e non solo potrebbe costare la panchina a Roberto Vagnoni. Alcune voci trapelate in mattinata vedono il tecnico leoncello sul punto di essere esonerato. Nel pomeriggio ci sarà una riunione societaria, molto ristretta, e la decisione potrebbe diventare definitiva. Tanti i nomi sul taccuino: in testa Yuri Bugari. Ma anche a Jesi e dintorni ci sono soluzioni adeguate che devono essere prese in forte considerazione. Chi preposto a decidere, se decisione sarà presa, deve farlo con molta oculatezza non dimenticando i trascorsi e soprattutto l’esperienza di Bugari dello scorso campionato che è stata negativa. La Jesina in questo momento ha bisogno di serenità e tranquillità e nessuna spaccatura può essere accettata. Tutte le componenti hanno il loro peso e la decisione non può esimersi dal fatto che il nuovo allenatore deve soprattutto costruire non solo in campo ma anche fuori. Bugari avrebbe subito il fucile spianato addosso, non gli verrebbe perdonato nulla anche e soprattutto perché il suo comportamento lo scorso anno è stato molto travagliato. Vinceva ed era contestato! Contestato dai tifosi, dagli sportivi, da molti giocatori, da diversi dirigenti. Il fatto che la piazza anche in questo momento contesta, e sotto sotto non a torto, non è una giustificazione per riportare Bugari a Jesi. Una squadra che fa risultati ed il suo allenatore perennemente contestato ha un significato ben preciso: conquistare i tre punti sul campo e poi dover rispondere del proprio operato ai tifosi è peggio di una sconfitta. Senza dimenticare la sua storica dichiarazione: “Ci sono tre categorie di tifosi. Quelli occasionali che vengono solo quando giochiamo contro Sambenedettese, Fano e Matelica. Poi ci sono i nostri tifosi i quali hanno tutto il diritto di manifestare anche il disappunto. Infine ci sono i tifosi come magari lo sarei io cioè quelli che gioiscono delle vittorie ed incitano nelle sconfitte. Noi accettiamo tutto ed andiamo avanti per la nostra strada”. Senza dimenticare lo striscione ‘Bugari vattene’ nel mentre la squadra sul campo conquistava punti ed una salvezza più che tranquilla.
