LETTERE&OPINIONI APIRO, FESTIVAL TERRANOSTRA: LA PERLA È CUBA

APIRO, 8 agosto 2016 – Un Festival questo della 46° edizione che prevede una rarità: il gruppo “Conjunto Artistico Maraguan” proveniente dal cuore dei Caraibi, da una delle loro isole più rappresentative: Cuba; raro perché di elevatissimo spessore artistico in quanto nato in una delle scuole di folklore più rinomate dell’isola. Una rosa di eccelsi ballerini e musicisti, insieme al gruppo di Cuba, vanno a formare l’offerta artistica di questa edizione e provengono dalla Bolivia, dal Canada, dalla Colombia, dalla Grecia, dalla Russia e dalla Slovacchia.
Ogni anno l’organizzazione cerca di iniettare al Festival del Folklore TERRANOSTRA un nuovo valore aggiunto per evitare che esso diventi una meccanica e semplicistica ripetizione dell’anno precedente; ogni anno il Festival riesce a stupire la platea con nuove e coinvolgenti coreografie nonostante si parta sempre da un valore artistico di livello molto elevato.
È l’accostamento dei suoni e dei colori che crea ogni volta una nuova atmosfera, è il sapore diffuso di festa che crea un ambiente sempre diverso, oserei dire quasi inesplorato: è “l’ensemble”.
“Terranostra” non è un elenco nudo e crudo di gruppi folkoristici che si esibiscono, “Terranostra” non è solo musica e non è solo danza, Terranostra è un Festival del Folklore che dall’8 al 15 agosto di ogni anno, crea intorno all’essenza più pura della tradizione popolare, una rosa di effetti collaterali che si concretizzano in sfilate, concerti, enogastronomia, degustazioni di vini e birre, piatti tipici, cene a tema, musica celtica, escursioni naturalistiche e visite guidate in un interscambio continuo di flussi culturali ed esperenziali che arricchiscono il bagaglio culturale dei ballerini, degli organizzatori, gli abitanti di Apiro e della miriade di spettatori che diventano parte integrante del Festival. Godersi ogni serata comodamente seduti sulla propria sedia approfittando dell’abbonamento per 4 serate a soli 10,00 euro sui circuiti Ciaotickets, potrebbe essere la maniera più corretta per assorbire appieno la emozionante bellezza di questi meravigliosi spettacoli.
In particolare, in occasione della Festa Paesana del 13 agosto, gli spettatori diventano parte integrante della manifestazione liberandosi per le vie del borgo in danze e canti insieme ai gruppi ospiti, per una notte all’insegna dell’espressione più profonda di una intimità recondita che supera ogni genere di confine strutturale ed emotivo.
Un richiamo estatico di “Ensemble” si materializza nello spettacolo finale di Terranostra della notte di Ferragosto quando tutti i gruppi ospiti ci propongono il loro repertorio artistico nella sua interezza, dando vita ad un indimenticabile spettacolo sotto le stelle che innesca un flusso ininterrotto di melodie e coreografie che evocano un vero e proprio messaggio di universalità, dilatando la percezione del senso di appartenenza verso confini indefiniti.
L’imperdibile spettacolo pirotecnico segna la fine della rassegna dandoci un caloroso appuntamento al prossimo anno perché è chiaro che…the show must go on!

Nadia Sparapani Assessore Turismo e Cultura – Comune di Apiro

Le immagini sono di Terranostra 2015