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LETTERE&OPINIONI SAN PAOLO DI JESI, CONCLUSIONE DEL PROGETTO “ORTOINCONTRO”

SAN PAOLO DI JESI, 1 gennaio 2017 – Il progetto denominato A San Paolo tutti in campo a scuola di biodiversità, realizzato dall’azienda agricola Bio fattoria l’Aia, ha coinvolto per più di un anno le cinque classi della scuola primaria L. Scuppa di San Paolo di Jesi. Alla giornata conclusiva che si è tenuta nella mattinata del 22 dicembre presso i locali della scuola hanno partecipato la responsabile del progetto Daniela Radicioni che ha fatto un breve resoconto sulle attività svolte; il dott. Gabriele Bordoni, biologo e nutrizionista, che ha illustrato delle indicazioni sulla corretta alimentazione; i consiglieri comunali Daniela Radicioni, Angela Rosini e Romolo Marchegiani che hanno donato ai bambini della scuola un essiccatore; la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo prof.ssa Maria Luisa Cascetti che ha ringraziato la sig.ra Radicioni per la preziosa opportunità data alla scuola di conoscere e fare esperienza di agricoltura biologica e biodiversità , le insegnanti ed i bambini che hanno raccontato le varie fasi dell’avventura.
Il progetto è stato avviato nel maggio 2015 quando si è tenuto un primo incontro informativo tenuto dal sig. Edoardo lo Giudice che ha spiegato ai bambini il concetto di biodiversità. In quell’occasione gli alunni sono stati invitati a divenire seeds savers ossia salvatori di semi, pertanto a ciascuna classe è stata affidata una differente varietà di pomodori da salvare.
Successivamente gli alunni hanno messo a dimora i semi presso i terreni dell’azienda agraria coadiuvati dagli studenti dell’istituto agrario di Pianello Vallesina. Da allora sono tornati in azienda per controllare l’evoluzione dell’orto, per raccogliere i frutti che con le loro stesse mani hanno trasformato in confetture, salse e gnocchi di patate.
Hanno rielaborato il loro percorso in disegni che sono stati esposti alla bottega del vino in occasione della festa del Vì de visciola accanto ai pomodori di tutti i colori, alle marmellate, crostate e vari altri ortaggi.
Nell’anno scolastico 2015-16 i ragazzi hanno messo a dimora semi di ciclamini, hanno raccolto olive, hanno visto andare in porto la loro missione di salvatori di semi, hanno avuto incontri con esperti e passeggiate alla scoperta di erbe spontanee.
Il progetto ha favorito la conoscenza dei prodotti del territorio presenti nelle varie stagioni, promuovendone un consumo consapevole, sano e corretto, il contatto diretto con la terra, l’acquisizione della consapevolezza dell’importanza dell’utilizzo di tecniche di agricoltura biologica che garantisce prodotti salubri e con qualità organolettiche migliori. I bambini hanno avuto la possibilità di scoprire le varietà di ortaggi antiche e in via d’estinzione comprendendo la ricchezza della biodiversità vegetale; sono stati sensibilizzati alla cura e al rispetto per l’ambiente attraverso la selezione dei rifiuti organici per ottenere compost da utilizzare per fertilizzare l’orto.
Grande soddisfazione è stata espressa da tutti i partecipanti del progetto che si è potuto realizzare grazie al bando pubblico della Regione Marche denominato “Gli orti di ortincontro”.

Giovanna Ortolani
I.C. Beniamino Gigli
Monteroberto (An)

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