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Cronaca

VALLESINA FORNELLI ACCESI, PRANZO DI NATALE GENUINO CON PRODOTTI A KM ZERO

natale1_pranzoVALLESINA, 17 dicembre 2015 – I marchigiani riscoprono il gusto di dedicarsi alla cucina; per le prossime festività natalizie e di capodanno saranno molte le donne che sceglieranno di cucinare le pietanze da portare in tavola.
Ne è convinta la Coldiretti Marche che ha calcolato sia il tempo che i cuochi casalinghi (donne o uomini che siano) trascorreranno di fronte ai fornelli (oltre 3 ore), sia quanto si spenderà per cucinare, vale a dire un terzo della disponibilità economica. Un ritorno al passato? Certamente, una riscoperta del valore del fai da te casalingo che sembrava fosse scomparso nelle famiglie marchigiane. Stando a Coldiretti queste sarebbero “le tendenze emerse dall’analisi della Coldiretti presentata all’Assemblea Nazionale dell’organizzazione a Roma, con l’agroalimentare che, tra regali enogastronomici, pranzi e cenoni, è diventata la voce più pesante del bilancio che le famiglie destinano alle feste di fine anno, con una spesa che aumenterà del 6% rispetto al 2014”. Per la tavola (cibi e bevande), sempre secondo lo studio, se ne andrà il 34% del budget mentre un 23% sarà destinato ai regali, seguiti dall’abbigliamento (17%), dal divertimento (15%) e dalle vacanze (11%). È quest’ultima una voce in ribasso, complice i recenti episodi di violenza registrati in vari Paesi d’Europa la gente preferisce rimanere a casa, senza avventurarsi in viaggi alla ricerca di sole o di neve o, semplicemente andare al cinema, al teatro, nella sale concerto o in discoteca. Per queste prossime festività c’è anche la propensione a fare più regali, preferendo per questi prodotti locali made in Italy o generi alimentari particolari come quelli frutto della biodiversità o etnici.
Ma ritorniamo alla cucina, regina delle feste. Il ritorno al fai da te in casa spinge i marchigiani e non solo ad una scelta attenta degli ingredienti, con la tendenza di ricercare materie prime fresche e genuine. Questo, logicamente, porterà ad un boom di acquisti a chilometro zero nella fattorie di campagna, nei mercatini degli agricoltori dove si ritroveranno circa il 17% degli acquirenti.
Natale in casa, dunque e per tutti Buone Feste davanti alla tavola tipica nostrana.
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