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Cronaca

‎JESI‬, IL GESTO VANDALICO CONCLUSE LE INDAGINI SULL’INCENDIO AL “GALILEI”, STUDENTE MINORENNE DENUNCIATO

JESI, 10 marzo 2015 – Ha un nome ed un volto l’autore dell’attentato incendiario che il 28 febbraio scorso ha interessato un ripostiglio dell’Istituto I.I.S. “Galilei”; un nome ed un volto che però, stante la minore età non sono stati resi noti. L’individuazione è avvenuta questa mattina da parte dei Carabinieri della Stazione di Jesi al termine di una indagine complessa. Al ragazzo, studente dello stesso Istituto scolastico, viene contestato il reato di danneggiamento seguito da incendio aggravato, accuse contemplate dagli articoli 424 e 425 del Codice penale.

Da quanto si è potuto apprendere il ragazzo non avrebbe rese note le ragioni del suo gesto, forse motivato dalla voglia di saltare una lezione particolarmente impegnativa. La pratica relativa alle indagini su questo atto vandalico è stata inoltrata al Tribunale dei Minori di Ancona al quale, ora, spetta il compito di valutare la posizione dello studente.
Nessuna novità, per il momento, con l’altro episodio di incendio avvenuto il giorno precedete nello stesso Istituto scolastico. In quell’occasione i vandali avevano ammassato dei rotoli di carta igienica nel vano ascensore per poi dar loro fuoco. Nel caso risolto, invece, il giovane segnalato al Tribunale dei Minori aveva ammassato materiale cartaceo in un ripostiglio dove normalmente vengono custoditi prodotti utilizzati per le pulizie. La particolarità sta nel fatto che per appiccare il fuoco nel ripostiglio avrebbe utilizzato un candelotto fumogeno del tipo usato dai supporter del calcio per le loro dimostrazioni allo stadio. L’incendio fu appiccato verso il mezzogiorno, costringendo le autorità scolastiche a disporre l’evacuazione del complesso sia per salvaguardare l’incolumità di studenti, professori e personale, così come per consentire ai vigili del fuoco un più rapido intervento.
Le indagini, come logico, non sono chiuse, i Carabinieri stanno cercando elementi utili per arrivare ad identificare l’autore del primo attentato incendiario.
(Sedulio Brazzini)

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