ANCONA Fincantieri, era stato aggredito l’operaio ferito alla testa

Il fatto era avvenuto la settimana scorsa, è in coma farmacologico all’ospedale di Torrette: arrestato l’aggressore

ANCONA, 11 giugno 2021 – Colpisce con un martello un collega connazionale alla Fincantieri di Ancona e lo manda in coma, un operaio bengalese è stato arrestato. È quanto emerso dalle indagini della Polizia di Stato dorica.

Giovedì 3 giugno il dipendente aveva riportato gravissime lesioni al capo, refertate dai sanitari come trauma cranico commotivo con ferita e frattura cranica con crisi epilettica prolungata secondaria e necessità di intubazione.  

A seguito dell’attività investigativa condotta dalla Squadra mobile di Ancona e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale anconetano, è stato accertato che le lesioni subite dalla vittima sono state inferte al termine di un animato alterco che aveva avuto con un connazionale, come del resto ammesso anche dallo stesso aggressore nel corso di un interrogatorio al quale l’indagato si era volontariamente sottoposto due giorni dopo l’accaduto. 

L’indagato, al termine della lite, aveva colpito la vittima con un martello, facendolo rovinosamente cadere a terra privo di sensi, disfacendosi, successivamente, dell’arma. 

L’immediato intervento del servizio sanitario aveva portato il malcapitato presso l’ospedale di Torrette, dove attualmente si trova in prognosi riservata, in stato di coma farmacologico. 

A conclusione dell’attività investigativa, la Procura della Repubblica di Ancona ha richiesto il provvedimento cautelare che, in data odierna, è stato emesso dal Gip procedente e immediatamente eseguito dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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