Basket
AURORA BASKET LA TERMOFORGIA SCHIANTA BOLOGNA
21 Gennaio 2018
Termoforgia Jesi Consultinvest Fortitudo Bologna 84-61
JESI, 21 gennaio 2018 – Che vittoria! La Termoforgia schianta Bologna sovrastandola in tutto e per tutto a dispetto dei 10 punti in più in classifica generale che il quintetto avversario aveva alla vigilia della partita.
Due punti quelli di Jesi che valgono oro colato per la classifica, per il morale, per il pubblico, per lo staff ed i giocatori stessi, per la società, per pensare che l’obiettivo salvezza è dietro l’angolo, per far crescere l’ottimismo e magari guardare anche ai play off.
Un giocatore nuovo, Green, sembra aver cambiato mentalità alla squadra nel senso di fiducia e autostima. Hasbrouck si è esaltato risultando il migliore in campo
Formazioni non complete quando gli arbitri alzano la prima palla a due con tante presenze sugli spalti (2329 paganti). Jesi venerdì ha inserito in organico Marques Green al posto di Brown ed è sempre in attesa di arricchire il roster di un lungo al posto di Quarisa infortunato. In casa Bologna gli assenti sono Mancinelli, infortunato, ed Amici escluso dai dodici considerato il rientro di Cinciarini. Entrambi sono in tribuna.
Primo periodo molto equilibrato con ripartenze veloci a costruire azioni offensive e subito un giocatore pronto al primo tiro portato. A 1’17” dalla prima sirena: 16-14. Bologna sbaglia l’attacco, Hasbrouck in penetrazione conquista due liberi: 18-14. In 4” gli ospiti con Fultz non concretizzano.
Nei secondi dieci minuti dopo un parziale di 0-4 ospite primi punti in maglia arancioblu per Green con una tripla da fuori. Bologna insiste sul ritmo e la velocità, Jesi vuol, e ci riesce, a rispondere con la stessa arma, oltre ad essere più aggressiva in difesa, e grazie ad Hasbrouck ritorna in vantaggio. A 4′ 14” dal riposo lungo: 29-26.
La Termoforgia padroneggia, Boniciolli si dispera per cercare soluzioni che possano cambiare l’inerzia della gara. A 1’33”: 35-27. Rosselli sotto canestro sbaglia cose elementari, Rinaldi segna da tre e subisce fallo, poi sbaglia il tiro aggiuntivo. A 57”: 38-27. Bologna continua a non indovinarne una, Jesi chiude sul + 13: 40-27.
Jesi ritorna in campo con la stessa energia del primo tempo ma si infortuna Hasbrouck al volto in un contatto con Italiano ed esce per le cure del caso. Bologna non sfrutta la situazione ma anzi Jesi sembra un marziano ed arriva a + 18: 47-29. Rientra Hasbrouck e subito in lunetta fa 1/2. A 3’53”: 52-37. Gandini segna canestri di speranza Marini da tre riaccende il tifo del Palatriccoli.
Il blasone di Bologna ‘costringono’ gli arbitri ad assegnare un canestro dopo la sirena.
La voglia di vincere di Jesi non ha prezzo, Boniciolli seduto in panchina è pietrificato. A 48” dall’ultimo intervallo corto: 63-44.
Bologna non c’è più, arriva pure ad un -27 nel punteggio (81-54) a 5′ dal termine, la Termoforgia vola verso la vittoria con sulle tavole da gioco nell’ultimo minuto tutta la panchina.
evasio santoni
Termoforgia Jesi – Kouyate, Green 6, Mentonelli, Marini 13, Piccoli 8, Rinaldi 17, Valentini, Melderis, Massone 4, M0ntanari, Hasbrouck 26, Ihedioha 10. All. Cagnazzo
Fortitudo Bologna – Boniciolli, Cinciarini 2, Legion 9, Fultz 3, M0ntanari, Chillo 13, Gandini 9, Rosselli 10, Pini, Italiano 9, Mccamey 4, Brian 2. All. Boniciolli
Arbitri – Noce, Boscolo, Valleriani
Note – spettatori circa 2500; parziali: 18-14, 22-13, 23-17. Usciti per cinque falli: Italiano
