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AUTUNNO Stagione delle castagne: nei boschi e mercati a caccia di bontà
31 Ottobre 2020
La puntata culinaria di “La nutrizionista a km zero” dedicata ai marroni, sui canali social di Coldiretti marche
ANCONA, 31 ottobre 2020 – Marroni o castagne? L’autunno è il periodo magico nei circa 1.900 ettari di castagneti regionali e anche se quest’anno nelle Marche sono saltate le principali fiere mercato – come ad esempio l’evento di Montemonaco – non mancano le occasioni per portarsi a casa questo gustoso e duttile frutto del bosco. La stagione vede una raccolta ritardata ma, tutto sommato, come quantità siamo in linea con quella degli scorsi anni. Il costo medio è tra i 5 e i 6 euro al chilo.
Ma qual è la differenza tra castagne e marroni?
La castagna, anche secondo un regio decreto del 1939, è il frutto selvatico mentre il marrone è il coltivato: è più grande, più dolce e si sbuccia più facilmente.
«Il marrone è ellittico e panciuto, di colore mogano chiaro, con striature scure e una buccia sottile. La polpa è chiara e zuccherina» spiega Sara Simoni, produttrice di Arquata del Tronto. E proprio ai marroni è stata dedicata la puntata di ieri di La Nutrizionista a Km Zero, il nuovo format disponibile sui canali social di Coldiretti Marche e sul blog lamiabiologanutrizionista.it.
Raffaella Bocchetti è andata a Castignano a trovare la cuoca contadina Carla Cocci per conoscere e illustrare le qualità di due ricette sfiziose, semplici da preparare, nutrienti e sane.
Nelle Marche ci sono circa 230 aziende agricole che ospitano castagneti. Castagne e marroni sono presenti, in questo periodo, nei vari mercati di Campagna Amica e non mancano iniziative che vedono famiglie ed escursionisti che approfittano dei weekend per andare a raccoglierle.
«Arrivano soprattutto gruppi familiari e comunque qui da noi, per la sicurezza, si può contare su grandi spazio: non ci sono problemi di distanziamento» sottolinea Francesco Fortuni, presidente degli Agrimercati di Ascoli Fermo e produttore di Montemonaco.
Nel circuito di Campagna Amica e Terranostra, gli agriturismi legati a Coldiretti, troviamo ad esempio:
– “I castagni della Pianella” a Lunano (PU) (pagina facebook)
– “Le Terre delle Fate” frazione Pretare di Arquata del Tronto (pagina facebook)
– “Az. Agr. SaraSì” frazione Spelonga di Arquata del Tronto (Pagina facebook)
– “Terre Alte Picene” a Comunanza (Pagina facebook)
– “Azienda agricola Lorenzo” a Montemonaco (Pagina facebook)
– “Agriturismo Laga Nord”: Frazione Umito, 53, Acquasanta Terme (Ap), 0736 804888
(Nella foto in primo piano Carla Cocci e Raffaella Bocchetti)
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