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il parere dell’esperto

BENESSERE Le zucchine, un alimento ipocalorico

La rubrica “Il parere dell’esperto” è uno spazio affidato a persone specializzate su argomenti di comune interesse


Dr.ssa Simona Ciciliani,
Biologo Nutrizionista

Le zucchine, un alimento ipocalorico

Le zucchine estive appartengono alla specie Cucurbita pepo subsp. pepo var. cylindrica, famiglia Cucurbitaceae, e sono parenti di cetriolo, melone e cocomero. Anche le zucchine vengono dalle Americhe, come tanti altri cibi che consideriamo parte integrante della nostra cultura alimentare, e sono state importate con grande successo in Europa fin dai primi viaggi di Cristoforo Colombo. Si trattava però di zucche e zucchine un poco diverse, di forma ovale o tondeggiante, più o meno allungata, e dai colori sgargianti. Le zucchine estive, nella forma in cui le conosciamo oggi, verdi ed allungate, sono invece state selezionate verso la fine del XIX secolo nella zona di Milano per essere poi diffuse in tutto il mondo.

Meglio crude

Ad oggi l’Italia è secondo produttore europeo di zucchine, subito dietro la Spagna e prima della Francia.
Della zucchina viene consumato per lo più il frutto, una specie di grossa bacca che viene raccolta quando ancora è acerba. Le zucchine estive andrebbero consumate crude per preservare al meglio le proprietà: al naturale, in pinzimonio o a fettine sottile in carpaccio, condite con olio, sale e aromi. Più tipicamente vengono consumate cotte, intere, tagliate a fettine o a dadini, senza eliminare la buccia. Della zucchina si consumano anche i fiori, ma sempre previa cottura.

Alimento ipocalorico

Difficile trovare un alimento più ipocalorico: 100 grammi di zucchine forniscono appena 12 kcal, praticamente 0 grassi, circa 1,5 grammi di carboidrati, poco più di 1 grammo di fibre e ben 92 grammi di acqua.

Altamente digeribili

Per quello che riguarda i nutrienti, le zucchine forniscono:
un ottimo apporto di vitamina C (prossimo al il 30% del fabbisogno giornaliero);
un buon apporto di vitamine del gruppo B e di folati;
notevoli quantitadi carotenoidi come luteina, zeaxantina, β-carotene (sostanze precursori della vitamina A, antiossidanti, in grado di modulare e prevenire processi degenerativi, ridurre lo stress ossidativo, ridurre la proliferazione e indurre l’apoptosi di alcuni tipi di cellule tumorali);
sali minerali come potassio, fosforo, calcio, ferro e manganese.Le zucchine, inoltre, sono altamente digeribili, tanto da renderle adatte a regimi alimentari anche molto diversi e a chi soffre di problemi gastro-intestinali.
Attenzione però a chi soffre di allergie: le zucchine possono indurre reazioni allergiche a causa delle profiline contenute, sostanze in grado di dare allergia crociata con sedano e con lattice.Allora non rimane che fare il pieno di questi ortaggi e sbizzarrirci in cucina.
Dr.ssa Simona Ciciliani 
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