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BREAKING NEWS VESTITI E HASHISH PER RICCHI, DENUNCIATI 3 NORDAFRICANI

Venduto al dettaglio, il panetto di “Kush”, droga difficilmente reperibile sul mercato, avrebbe fatto incassare circa 10 mila euro

 

ANCONA, 22 marzo 2019 – Avevano pensato ad un “cambio” di stagione senza tuttavia passare alla cassa, ma quando è arrivata la Volante della Polizia, oltre ai vestiti gli agenti hanno trovato anche la droga.
È accaduto nel pomeriggio di ieri (21 marzo) in un centro commerciale della Baraccola. Gli addetti alla vigilanza hanno chiamato la Polizia per segnalare tre giovani che si aggiravano con fare sospetto nel reparto abbigliamento.

All’arrivo delle Volanti, i tre giovani, dopo aver asportato alcuni capi di abbigliamento tagliando le placche antitaccheggio, si davano alla fuga ma venivano bloccati dai poliziotti con l’ausilio degli addetti alla vigilanza del negozio.

I tre, tutti extracomunitari di origine nord africana di 18, 19 e 21 anni, venivano trovati in possesso di alcune t-shirt e pantaloni griffati, del valore di circa 250 euro, che avevano abilmente nascosto, indossandoli, sopra e sotto ai loro indumenti.

Durante le perquisizioni personali gli agenti rinvenivano nelle tasche del giubbotto del 19enne, oltre ad una tronchesina per tagliare le placche, un panetto di sostanza stupefacente di tipo “Kush” del peso complessivo di 37 grammi, sostanza stupefacente di alta qualità ottenuta dalla lavorazione di una specie di cannabis, coltivata nelle regioni medio orientali estremamente potente e con un livello di THC molto più alto rispetto alla cannabis, attualmente diffusa sul mercato.

La particolare tipologia di tale droga produce un effetto molto intenso a livello mentale, in grado di generare trance euforica temporanea per poi scaturire nei momenti di astinenza forte debilitazione per l’organismo; il “Kush” è una droga difficilmente reperibile sul mercato e di ristretto uso perché molto costosa, basti pensare che una dose standard di circa due grammi ha un costo che oscilla tra i 15 e i 20 euro per cui il costo di un chilogrammo venduto al dettaglio si determina tra gli 8 e i 10 mila euro.

Inoltre, all’interno dell’autovettura in uso al 20enne, i poliziotti rinvenivano alcuni blocchetti contenenti biglietti dei pullman risultati rubati ad una ditta di trasporti del fermano.

I tre venivano deferiti per concorso in furto aggravato; il 19enne anche per la detenzione di sostanze stupefacenti ed il 21enne per il reato di ricettazione.

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