CALCIO PRIMA CATEGORIA SFIDA INFINITA IN VALLESINA, TANTI DERBY CHE PROMETTONO SCINTILLE

JESI, 7 agosto 2018 – Con la riammissione della Jesina in serie D, la parola ‘ripescaggio’ non piace al neo presidente leoncello Gianfilippo Mosconi, la società Cupramontana  si è vista accogliere a sua volta la domanda per il salto di categoria ed è stata ammessa nel campionato di Prima Categoria Marche.

Questo comporterà che la prossima stagione, al via il 23 settembre prossimo, se tutte le squadre della Vallesina saranno inserite nello stesso girone, i derby saranno tali e tanti che lo spettacolo e l’interesse è assicurato.

Usiamo il condizionale perché non è certo che la ripescata Cupramontana sarà nel girone B di prima categoria assieme a Staffolo, Borgo Minonna, Le Torri Castelplanio, oltre alle matricole Moie  Vallesina, retrocessa dalla Promozione, e Sampaolese, vincitrice lo scorso campionato del proprio girone, quello appunto dove militava anche il Cupramontana, in seconda categoria.

Questa nostre considerazioni visto che esistono dei precedenti che riguarda ad esempio la Spes Jesi.

Alcuni campionati fa la storica società del quartiere San Giuseppe a Jesi fu riammessa in prima categoria ma dovette disputare un campionato in un girone tutto particolare che nulla aveva a che fare con la sua collocazione geografica.

Poco importa! E’ ovvio che con il Cupramontana insieme alle altre società della Vallesina il campionato assumerebbe un significato completamente diverso ed anche l’interesse crescerebbe a dismisura.

Per il momento, in attesa delle decisioni del Comitato regionale della Figc Marche, ci limitiamo a segnalare chi saranno gli allenatori alla guida delle rispettive squadre menzionate.

Staffolo: Diego Massaccesi (confermato); Moie Vallesina: Tito Perini (nuovo); Sampaolese: Giorgio Latini (confermato); Borgo Minonna: Cristiano Luchetta (confermato); Le Torri Castelplanio: Luca Scortichini (nuovo); Cupramontana: Stefano Tarabelli (confermato).

Le squadre sono già state sistemate e tutti si sono, almeno sulla carta, rinforzati in attesa del via alla preparazione nei giorni dopo il Ferragosto.

 

Evasio Santoni

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