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CASTELBELLINO Grande successo per il raduno Cjmae auto d’epoca (video e foto)

Le storiche quattro ruote, spider e cabriolet, sono partite da Piazza San Marco dirette all’abbazia di Sant’Urbano, poi Cingoli e San Severino

CASTELBELLINO, 18 luglio 2021 – Nonostante le previsioni meteo sfavorevoli, gli spideristi dell’autoraduno CjimmaeSpider, il vento in faccia” oggi hanno risposto numerosi al primo appuntamento motoristico dopo il lungo stop dettato alla pandemia.

Già ad inizio settimana le adesioni avevano fatto sold out, con 52 equipaggi prenotati per prendere parte al tour.

Ma stamattina ai blocchi di partenza in Piazza San Marco sono stati 60 e l’organizzazione del club jesino non ha saputo dire di no ai sovranumerari.

«Non ce la siamo sentita di rifiutare qualche equipaggio non previsto – racconta Luciano Trozzi, presidente Cjmae –, dopo la lunga e forzata attesa di un nuovo evento che tutti stavamo aspettando da oltre un anno. E non dimentichiamo il loro coraggio nel voler sfidare le previsioni meteo sfavorevoli: dopotutto, la manifestazione era riservata ad auto d’epoca spider e cabriolet, la tenuta stagna della capotte non è sempre garantita con queste vecchie glorie!»

I mezzi hanno percorso un tragitto di due tappe di 50 km, la prima all’abbazia benedettina di Sant’Urbano di Apiro e a seguire verso Cingoli/San Severino

«Organizzazione impeccabile – dicono gli organizzatori del raduno, Marco Santarelli e Paolo Casali del Cjmae – da parte del Gruppo Loccioni per la visita all’abbazia di Sant’Urbano e alla chuesa. E da parte dei partecipanti, in gran numero provenienti da altre regioni, grande soddisfazione per il tragitto che ha offerto panorami e curve emozionanti. Da non trascurare, ed emozionante anche per noi, la lunga fila di cabrio e spider sopra la diga di Castreccioni e la suggestione del lago baciato dal sole. Un panorama che, specie per chi l’ha visto la prima volta, ha fatto apprezzare le bellezze della nostra regione, spesso sconosciute anche a noi che viviamo lì vicino».

Il Cjmae di Jesi nell’ultimo anno di attività, il 2019, è stato uno dei club italiani di mezzi storici più titolati: ha conseguito la Manovella d’Oro (per le manifestazioni solo auto), il Cingolo d’Oro (per i mezzi agricoli) e la targa per la sezione Cultura, per l’attività di convegnistica che il Cjmae, fra i pochi a farlo, associa sempre ad ogni evento motoristico organizzato.

(Redazione)

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