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Castelplanio Il paese si rianima, nascerà anche un centro degustazioni

Proprio vicino al nuovo Ccircolo “Granchio Nero” e al Museo Carlo Urbani, prossimo all’inaugurazione, il sindaco Fabio Badiali: «Si farà con o senza finanziamenti»

di Nicoletta Paciarotti

Castelplanio, 21 marzo 2023 – Il Comune punta a incrementare la vivacità del centro storico: dopo l’inaugurazione del circolo “Granchio Nero” e la prossima, in programma per il primo aprile, del museo Carlo Urbani, il sindaco si mostra deciso all’apertura di un centro degustazioni.

«Abbiamo partecipato al bandoAttivazione di attività di servizio alla popolazione. Sottomisura a1 – Fuori Pil: attivazione servizi quali mercati locali, piccole infrastrutture culturali e sociali” destinato ai Comuni ricadenti nel terriccio del Gal “Colli Esini San Vicino”», ha spiegato il primo cittadino Fabio Badiali.

Il progetto presentato – pari a 67.600 euro, cofinanziato per 23.544,50 dal Comune – è stato approvato in via definitiva.

«Si tratta del recupero e risanamento conservativo dei locali dell’ex scuola elementare del capoluogo e relativa area esterna per la realizzazione di un centro degustazione dove potranno essere venduti prodotti locali».

«Stiamo attendendo l’ammissione al bando, qualora però il Comune non risultasse assegnatario del contributo, ci impegneremo ugualmente a realizzare l’opera perchè è un progetto in cui crediamo veramente: è un volano economico oltreché culturale per tutta la comunità. Ci basterà ridurre il progetto, diminuendone quindi i costi di realizzazione».

Il progetto

«I locali di circa 120 mq e relativo spazio esterno, da destinare a spazi espositivi dei prodotti tipici locali, ai fini promozionali, di vendita nonché spazi degustativisi legge nella relazione tecnico illustrativa dell’architetto Francesca Taccalitisaranno presi in gestione da un soggetto privato a cui verrà affidato questo servizio per la durata di cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione della Convenzione con il Comune».

«Questo permetterà di aumentare l’afflusso di persone in visita al centro storico di Castelplanio anche in relazione alla presenza al piano terra dell’edificio del nuovo Museo Carlo Urbani dando quindi nuova vitalità attraverso le attività proposte».

Il progetto di recupero e risanamento conservativo oggetto di quest’intervento riguarda quindi alcuni locali del seminterrato, esclusi quelli del circolo cittadino “Granchio nero”, e la relativa area antistante esterna.

Il recupero dei locali interni prevede, oltre ai vari interventi di riqualificazione di pavimenti, soffitti, infissi e impianti:

  • La creazione di una sala degustazione al posto della precedente sala multiuso che potrà quindi funzionare grazie alla presenza della cucina. Le altre due sale saranno utilizzate come magazzini in relazione all’attività da svolgere.
  • La realizzazione di un nuovo bagno disabili a fianco di quello già esistente, che subirà interventi di ristrutturazione.
  • Creazione di una nuova pavimentazione esterna.

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