CASTELPLANIO «La morte di Maddalena è un dolore immenso»

Il cordoglio del sindaco Fabio Badiali, e l’Aicu: «Motivo di maggiore impegno per quanti hanno voluto e continueranno a voler bene a Carlo e alla sua famiglia»

CASTELPLANIO, 28 marzo 2021 – Il sindaco Fabio Badiali si fa interprete del dolore che ha investito la comunità tutta di Castelplanio alla notizia del decesso a Roma di Maddalena Urbani, la 20enne figlia del medico della sars, del quale proprio domani ricorrono i 18 anni dalla morte.

«In questo momento di grande tristezza – afferma il primo cittadino – esprimo a nome di tutta la comunità, profondamente scioccata da quanto accaduto, solidarietà alla famiglia. Mai avremmo potuto pensare ad una cosa del genere».
«Conoscevo Maddalena, visto che prima del suo trasferimento a Perugia abitava in paese. Anche lei aveva sofferto molto la mancanza del padre. Ho già parlato con la madre Giuliana, per lei un dolore immenso. Carlo Urbani è oggi e sarà sempre una nostra figura di riferimento, e questa notizia sta facendo il giro del mondo, tanta era la grandezza del nostro concittadino».

Saranno le indagini e la perizia autoptica a fare luce sulle circostanze e la causa che hanno condotto alla morte della giovane. Al momento la salma si trova all’istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli e per il trasferimento a Castelplanio si dovrà attendere.

Nel frattempo si è in attesa anche del rientro del fratello Tommaso, presidente dell’Aicu, l’associazione intitolata a Carlo Urbani, sorta proprio per continuarne l’opera, impegnato nel suo lavoro in Nigeria.

L’Aicu che in una nota pubblicata sulla propria pagina fb «si stringe attorno alla famiglia Urbani per la tragedia che l’ha colpita insieme alla stessa associazione, da essa fondata. In questo momento di grande dolore Aicu fa proprie le frasi di una poesia di Pessoa scelte per il saluto a Maddalena:

La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi esistere come io esisto. La terra è fatta di cielo.
Mai nessuno s’è smarrito. Tutto è verità e passaggio

«Maddy – continua la nota – non è probabilmente riuscita a superare la grande tragedia familiare, accaduta 18 anni fa, proprio in questi giorni. Crediamo tuttavia nelle ragioni del lutto che si apre alla vita e alla speranza. Sarà anche questo un motivo di maggiore impegno per quanti hanno voluto e continueranno a voler bene a Carlo e alla sua famiglia».

Anche la giornalista e scrittrice Asmae Dachan ha espresso il suo dolore: «La notizia della morte di Maddalena Urbani, figlia del medico Carlo che isolò la Sars, è un lutto immenso. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia, mi stringo in un abbraccio alla madre Giuliana, presidente del nostro comitato locale della Croce Rossa».

E proprio il presidente della Croce Rossa, Comitato di Jesi, Francesco Bravi, a nome di tutti i volontari, i dipendenti e delle infermiere volontarie esprime «le più sentite condoglianze a Giuliana. Un’affettuosa vicinanza alla mamma e ai fratelli Tommaso e Luca, un doloroso sentimento di rimpianto per Maddalena e la sua giovane vita spezzata. Un abbraccio in questo immenso dolore».

(Redazione)

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