CASTEPLANIO PILANDRO FA IL PIENO DI CONSENSI PER IL SECONDO COMPLEANNO

CASTELPLANIO, 27  luglio 2018 – Due anni nelle Marche, nella terra del Verdicchio. Pilandro, l’azienda vinicola di Castelplanio, ha tracciato il bilancio in grande stile. Con un parterre di ospiti del mondo universitario, politico, medico, imprenditoriale e culturale, la famiglia Lavelli ha fatto gli onori di casa.

Luglio è da due anni il mese che la famiglia Lavelli dedica al compleanno della realtà marchigiana. Originaria della zona del Lago di Garda, nel 2016 ha ampliato gli orizzonti del vino acquistando terreni a Castelplanio e iniziando la produzione di etichette di Verdicchio.

Il compleanno è, dallo scorso anno, occasione di dibattiti su temi importanti che riguardano l’ambiente, l’enogastronomia e i progetti culturali in essere e in programma. Ecco che, grazie al supporto dell’Associazione prodotti Nobili Marchigiani Marchigiani e Italiani, tanti tasselli del territorio vengono raccontati e approfonditi dagli esperti.

L’Associazione, con presidente Mario Civerchia, ha instituito, per il secondo anno consecutivo, Il Festival della Passione nell’azienda vinicola Pilandro. Il Festival vuole essere un omaggio alla storia e miti del vino e agli intrighi amorosi che hanno fatto di questa bevanda la preziosa icona della storia dell’Uomo. ֿ«I partecipanti sono stati immersi nella calda e romantica atmosfera dell’azienda vitivinicola accolti da profumati calici di vino per scoprire il valore del cibo, di chi lo produce in armonia con l’ambiente, grazie ai saperi dei custodi delle tradizioni del territorio per una alimentazione sicura, sana e buona per l’essere umano ed il suo palato», ha sottolineato Civerchia.

«Siamo contenti di aver scelto le Marche e il territorio del Verdicchio per ampliare i nostri orizzonti del vino – afferma la famiglia Lavelli che da Pilandro è ben rappresentata dai solari coniugi Evandro e Cristina – Questa terra ci ha regalato, in soli due anni, tante soddisfazioni ed essere stati accolti con il sorriso dalle persone del luogo è forse il più bel regalo!».

Tra i presenti, che sono stati allietati dal live di tre ore del Coro Polifonico Gaspare Spontini duiretto dal M° Michele Quagliani: Luca Petrelli Direttore del Master in Wine Export Management dell’Università di Camerino, Stefano Isidori presidente AIS Associazione Italiana Sommelier Marche, Gualberto Compagnucci docente dell’Associazione Italiana Sommelier, Alessandro Pazzaglia Chef Senatore a Vita  Presidente Assocuochi Fermo. Toccante l’intervento della prof.ssa Rossana Berardi, Direttore Clinica Oncologica UNIVPM – Ospedali Riuniti di Ancona. Presenti anche: Gabrio Filonzi, Governatore Rotary Distretto 2090 per a.r. 2018/2019; Vincenzo Firetto, presidente di Zona Lions B 3 Circoscrizione Distretto 108 A; Pietro Alberto Lucchetti, consigliere Capo Servizio Vicario Presidenza Repubblica; dr Pietro Scipione, direttore UOC Cardiologia Ospedale Fabriano AV2 ASUR Marche; prof. Andrea Spaterna, Prorettore UNICAM e Preside Medicina Venterinaria; prof. Natale Frega, ordinario Agraria UNIVPM e Presidente Accademia Georgofili C.E; Gianni Genga, direttore INRCA Ancona ed Enzo Giancarli consigliere Regione Marche; Giovanni Iannelli, direttore Sede RAI Marche e Barbara Romualdi, sindaco del comune di Castelplanio.

«L’invito, per chi non c’era, è di venirci a trovare per bere insieme un calice di buon Verdicchio!»