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Cerreto d'Esi

Cerreto D’Esi Alluvione, proseguono le operazioni di messa in sicurezza

I fossi interessati da questa opera di riapertura e di ripristino delle sponde sono situati nelle zone di San Leopardo, delle Busche e della Venza, poi Quadrelle e Campodonico

di Redazione

Cerreto D’Esi, 29 settembre 2022Proseguono le operazioni relative alla gestione dei danni dell’alluvione. «Dopo un primo intervento per la sistemazione degli sfollati –spiega il sindaco Grillini –  la riapertura provvisoria delle strade interrotte, la raccolta dei rifiuti dovuti agli allagamenti, siamo passati alla sistemazione dei fossi».

«A seguito della ricognizione delle segnalazioni dei cittadini e dei sopralluoghi dell’ufficio tecnico, il Comune ha raccolto tutti i dati e ha definito un piano di intervento post alluvione. I mezzi– prosegue il primo cittadino di Cerreto D’Esi – che hanno iniziato ad operare già nella notte di giovedì 15 settembre per risolvere le immediate criticità, sono attualmente impegnati nei corsi di acqua minori del territorio presso i quali stanno eseguendo degli interventi di ripristino del corretto assetto idraulico, notevolmente danneggiato dall’alluvione».  

«Le operazioni permetteranno nuovamente il corretto scorrimento delle acque, impedendo allagamenti. I fossi interessati da questa opera di riapertura e di ripristino delle sponde sono situati nelle zone di San Leopardo, delle Busche e della Venza, poi Quadrelle e Campodonico, ove si sono verificati le maggiori criticità».  

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