Segui QdM Notizie

Attualità

CERRETO D’ESI DA STASERA LA FESTA DELL’UVA

CERRETO D’ESI, 12 settembre 2019 – Parte stasera l’edizione numero 81 della Festa dell’Uva di Cerreto d’Esi. Evento che terminerà il prossimo 15 settembre, organizzato dall’associazione turistica Pro Loco cittadina.

Tutte le serate ad ingresso gratuito

Prima del programma le novità: per motivi di sicurezza e per agevolare il più possibile l’intervento degli operatori in caso di eventi avversi, cantine e attrazioni saranno collocate all’esterno del centro storico e costeggeranno le mura del castello.

Oltre alle storiche cantine (dove tra menù “local” e vino)  “Avis”, “Scout”, “De Lu’ Pallo’ ” e “Pro Loco” ecco che si aggiungono “Argignano”, “Genga” e della “Cantina del Sole”.

Il programma

L’intrattenimento sarà a tutto tondo e ogni serata avrà caratteristiche ben precise: giovedì 12 sarà la “Serata danzante”, animata a suon di balli latino americani e disco music; venerdì 13 sarà la volta dei “Cosplay” con Jeeg Robots e le sigle dei cartoni anni ’80, seguiti dalle esibizioni del concorso “Lorenzo Live Rock Day”, dal Tributo dei Queen, dalla Cover del Mannarino, della musica dei DJ Rex Anthony, Ricci, Afrobuga e Yasser; sabato 14 si potrà assistere alle performance dei “Jovanotti Fortunati Tribute”, di Wender e Paolo Nois dello Zoo di 105”, della band “Il Diavolo e l’Acqua Santa” e della musica disco dei DJ Pato, Faiz e Aris.

Sarà, inoltre, possibile partecipare, previa prenotazione, alla degustazione vini di “Ristorart” di Fabriano.

Domenica 15, quando i vincitori del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano, della Corsa della Spada di Camerino, del Palio Storico di San Giovanni di Porto Recanati e della Corsa delle Botti di Costacciaro affronteranno una rappresentativa di Cerreto d’Esi in una staffetta a doppio giro, nel tentativo di portare alla meta la maggiore quantità di mosto spremuto dall’uva durante la gara stessa, nel minor tempo possibile.

Una gara che sarà preceduta dalla sfilata di musici, sbandieratori, carri a tema e delle squadre che si daranno, poi, battaglia, mentre una voce fuori campo spiegherà, con l’ausilio di un filmato, le caratteristiche storiche delle città di appartenenza e delle tradizioni che accompagnano le corse e i palii coinvolti. Il “Palio dei Palii” si presenta, infatti, ai nastri di partenza come un’occasione unica per rafforzare la trama che lega i paesi del vasto territorio compreso tra le regioni Umbria e Marche .

(redazione)

News