Cerreto D’Esi Electrolux: «Si trovi equilibrio occupazionale»

La preoccupazione del sindaco Grillini dopo l’annuncio di esuberi da parte della multinazionale svedese

Redazione

Cerreto D’Esi, 30 novembre 2022 – C’è preoccupazione in città a seguito dell’annuncio fatto di Electrolux: 222 esuberi nazionali e tra loro 5 quadri e 8 operai nella fabbrica cittadina.

Una decisione legata ad un piano di riduzione costi legato al calo di volumi produttivi che coinvolge l’intero settore dell’elettrodomestico.

«L’amministrazione comunale segue con estrema attenzione l’evolversi della situazione occupazionale dell’Electrolux – commenta il sindaco David Grillini –  Alla luce del piano di riduzione dei costi annunciato dall’azienda, che prevede 222 esuberi a livello nazionale,anche lo stabilimento diCerreto d’Esi sarà purtroppo interessato da una contrazione dell’organico: 5 impiegati e 8 operai».

Attenzione espressa anche da parte delle sigle sindacali, con il responsabile sindacale Fiom per il territorio fabrianese Pierpaolo Pullini a rimarcare «Fondamentale la messa in sicurezza delle fabbriche dell’elettrodomestico senza che si verifichino traumi sociali ed occupazionali».

«Il Comune di Cerreto d’Esi auspica che questa fase difficile – conclude il Sindaco – dovuta al mercato internazionale, si risolva in fretta e che si trovi un equilibrio a livello occupazionale, anche alla luce dei significativi investimenti che Electrolux ha previsto per lo stabilimento sito nel nostro Comune con i quali la multinazionale intende puntare in maniera robusta e strategica su Cerreto d’Esi, con un riflesso estremamente rilevante per la stabilità occupazionale ed economica della nostra comunità».

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