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Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI Promosso ufficiale, il neo sottotenente lascia il comando

Il neo sottotenente Pellegrini lascia lascia il comando della stazione di Cerreto D’Esi

CERRETO D’ESI, 6 febbraio 2021Con la nomina ad ufficiale, lascia il comando della stazione di Cerreto D’Esi il neo sottotenente Federico Pellegrini.

Arruolatosi nel 1989, ha maturato importanti esperienze di servizio presso le Stazioni Carabinieri di Monte San Savino e San Giovanni Valdarno (provincia di Arezzo), Matelica per poi, dal 2003, diventare Comandante della Stazione di Cerreto D’Esi.

Uomo stimato, è stato apprezzato dalla popolazione di Cerreto D’Esi e dalle autorità locali per la professionalità e la vicinanza.

Negli anni di servizio da ricordare quella del 2007, quando venne arrestato un italiano da tempo residente in Francia, tornato a Cerreto D’Esi armato di un fucile e munizioni con l’intendo di sparare alla moglie dalla quale si stava separando. Poi quella del marzo 2011 con l’arresto in flagranza di reato di un cittadino egiziano tramite l’applicazione, per la prima volta nella provincia di Ancona dalla sua entrata in vigore, del reato di “atti persecutori”.

Forte spinta ha dato poi all’attività di controllo del territorio e a quella informativa  tanto da permettere, nel  marzo 2013, di contribuire in maniera decisiva all’identificazione di un cittadino tunisino, già residente a Cerreto D’Esi, facente parte attiva di un’organizzazione terroristica internazionale di matrice islamica e poi risultato tra gli ideatori e organizzatori dell’attentato al teatro “Bataclan” di Parigi.

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Poi nel 2018, con l’individuazione e la denuncia di un cittadino marocchino in possesso di materiale riconducibile ad organizzazioni terroristiche internazionali di matrice islamica, con conseguente allontanamento dello stesso dal territorio nazionale con decreto emesso dal Ministro dell’Interno per motivi di sicurezza nazionale.

(Redazione)

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