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Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI “SPOSTARE LA SCUOLA MEDIA”: LA PROPOSTA DEL PCL SPIEGATA AI GENITORI IN UN INCONTRO

Un incontro per spiegare a cittadini e genitori la proposta

 

CERRETO D’ESI, 18 gennaio 2018Il Parito Comunista dei Lavoratori di Cerreto rilancia, e convoca un incontro pubblico tra cittadini e genitori per ritornare a parlare di sicurezza nelle scuole. Appuntamento alle 15.30 di sabato (20 gennaio) all’interno della sala dello stemma.

Incontro che segue la proposta fatta dal Pcl in Consiglio Comunale di spostamento della “Melchiorri”, andando ad occupare gli spazi sopra la scuola primaria Lippera. Proposta che lo scorso 19 dicembre  non è stata accettata.La risposta della maggioranza è stata negativa ma non è stata affatto argomentata nel merito e anche l’ altra opposizione si è astenuta”.

“Invitiamo tutti i genitori e cittadini a partecipare ad un incontro per discutere la problematica scuole – scrive in una nota il Pcl – dopo la nostra proposta di spostamento delle medie bocciata dalla maggioranza, non ci fermeremo perché secondo noi lo spostamento è una proposta fattibile e vogliamo esporla a quanti parteciperanno. Anche se Cerreto avrà in un futuro lontano il polo scolastico per noi il problema imminente da risolvere è quello della scuola Melchiorri. Una scuola di 113 anni fa”.

“Non esiste un progetto di miglioramento ad oggi per questo edificio scolastico a differenza dell’altro – prosegue il Pcl – e quindi per noi la soluzione possibile è il suo declassamento e lo spostamento degli alunni . Alcuni considerano questa battaglia conclusa, per altri non è mai cominciata, per altri si fa solo dietro i social, noi l’abbiamo sempre fatta alla luce del sole in mezzo alle persone e ai genitori che tanto hanno lottato per avere sicurezza e prevenzione. Alla luce della sentenza della Cassazione sulla vicenda della scuola a Grosseto, si apre uno scenario nuovo che può cambiare realmente le carte in tavola. Le questioni da trattare sono molte e vi aspettiamo per parlarci e confrontarci di persona. In ballo c’è il futuro di un’intera comunità. Noi nel frattempo abbiamo anche scritto al Direttore dell’ufficio sisma Cesare Spuri”.

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