Attualità
CHIARAVALLE “A SCUOLA NEL PARCO” PER PROMUOVERE LA CULTURA AMBIENTALE
29 Novembre 2019
Progetto del Podesti-Calzecchi Onesti con gli studenti che hanno spiegato e illustrato le caratteristiche di molti alberi
CHIARAVALLE, 29 novembre 2019 – “A scuola nel parco” è il nome di un progetto attuato dall’Iis Podesti-Calzecchi Onesti in collaborazione con il Comune per orientarsi nella conoscenza della flora del territorio e per promuovere la cultura dell’ambiente.
Gli studenti delle quarte e quinte classi dell’unico istituto superiore chiaravallese hanno spiegato e illustrato le caratteristiche di molti alberi presenti al parco Primo Maggio agli alunni della scuola media Levi Montalcini.
Dalla collaborazione tra Laura Castellana, dirigente scolastico del Podesti, e Lorenzo Savini, dirigente scolastico dell’Istituto Levi Montalcini, si è giunti alla seconda giornata del progetto, con la partecipazione di tanti ragazzi.
Gli studenti della IV F del Podesti hanno svolto attività di orientamento e di spiegazione delle caratteristiche delle piante, mentre i coetanei della V H accompagnavano i diversi gruppi di alunni della scuola media.
Erano presenti all’iniziativa l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Francesco Favi, che è anche insegnante di lettere, la professoressa Roberta Maggiori, coordinatrice della sede chiaravallese del Podesti, e la docente Eugenia Giorgetti, referente del progetto che coinvolge attivamente le classi dalla seconda alla quinta del corso di grafica e comunicazione.
«L’educazione ambientale è un percorso di formazione – dice Roberta Maggiori – e consente di osservare il mondo che ci circonda con una consapevolezza curiosa e attenta che ci fa sentire responsabilmente parte di un insieme armonico. Educare all’ambiente significa offrire gli strumenti per riconoscere e apprezzare il valore della biodiversità. L’educazione ambientale collega diverse discipline, dalle scienze alla geografia con innumerevoli spunti logici, matematici, artistici, letterari, può essere “banca delle conoscenze” e anche disciplina trasversale a tutti i saperi scolastici. Valorizzare l’ambiente significa non perdere la memoria del passato e, sinergicamente, costruire il futuro».
Gianluca Fenucci
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