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CHIARAVALLE Alfio Albani e il suo libro sull’umanesimo di Dante e di Maria Montessori

Il presidente della Fondazione Chiaravalle Montessori indaga sull’importanza che il Sommo Poeta ha avuto in merito all’opera della grande pedagogista

CHIARAVALLE, 16 aprile 2022 – Il parallelo è intrigante, per non parlare degli approfondimenti. Si intitola “Dante e Montessori: due umanesimi a confronto per un solo umanesimo” il libro scritto per la casa editrice “Affinità elettive” da Alfio Albani, senigalliese che vive a Chiaravalle, dove dal 2016 è presidente della Fondazione Chiaravalle Montessori.

Albani è dirigente scolastico e si è occupato a lungo e in maniera capillare di Dante: ha pubblicato tre volumi a carattere filologico e critico sulla Divina Commedia e una serie di articoli su riviste e periodici.

Oltre ad aver scritto anche di letteratura contemporanea è stato borsista per la Società Dantesca Italiana e ha collaborato con l’Università di Ferrara per un lavoro di ricerca sulla tradizione del capolavoro dantesco. Albani nel suo originale libro sottolinea la vocazione umanistica di Maria Montessori e la definisce“figlia dell’Umanesimo”.

Secondo Albani, la grande pedagogista, però, è figlia di un Umanesimo che è una dimensione esistenziale piuttosto che una categoria storicistica e che trova in Dante un riferimento assoluto.

«Che la Montessori conoscesse, leggesse, amasse e studiasse Dante – è cosa certa, ma dire e provare a descrivere quanto il grande fiorentino abbia potuto contribuire e offrire riferimenti ed elementi per il pensiero montessoriano è un ambito di ricerca di altra natura. La caratteristica che mi ha maggiormente sollecitato e convinto consiste nell’abbondante reperimento di elementi linguistici, filologici, culturali e perfino biografici che inesorabilmente si rapportavano tra loro: dietro le citazioni, nell’uso del linguaggio, era possibile rintracciare un filo rosso che costantemente, in maniera diretta od obliqua, legava in modo estremamente significativo questi due grandi autori».

Lui è un appassionato e fine lettore dell’opera di Maria Montessori, riconosciuta nella sua grandezza culturale e umana e presa come riferimento scientifico e pedagogico.

«Seguendolo sulle tracce delle apparizioni di Dante nelle pagine di Maria Montessori – scrive in un’interessante prefazione al libro Rita Scocchera, membro del consiglio direttivo dell’Opera Nazionale Montessori di Roma – il lettore avrà accesso a una prospettiva inedita e singolarmente illuminante sulla grande pedagogista nata a Chiaravalle: Albani, infatti, ci mostra come il ricorso della Montessori a un’espressione di Dante non sia un elemento formale o un’opportunità lessicale ma qualcosa che ha aiutato la pedagogista a postulare il suo pensiero, invitandoci a interpretare i riferimenti danteschi non come omaggi di maniera a un autore allora da poco recuperato per essere ingaggiato nel processo di gestazione e nascita della nazione, ma come segni, tracce di un’esperienza intellettuale e umana che innerva tutta l’opera di Maria Montessori, dettando un modo verticale di guardare all’uomo, al suo posto nella Natura e alla sua destinazione».

Indicazioni Bibliografiche
Titolo: Dante e Montessori: due umanesimi a confronto per un solo umanesimo Autore: Alfio Albani
Casa Editrice: Affinità elettive
Prezzo: 12 euro
Pagine: 70

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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