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Chiaravalle

CHIARAVALLE Cena con paura per una famiglia

Banda di giovani vandali spara una biglia o un proiettile di gomma  spaccando un vetro della finestra di casa

CHIARAVALLE, 14 dicembre 2020 – È un sabato sera come tanti, ai tempi della pandemia, per una famiglia che abita in via Fabriano, la stessa via della stazione dei Carabinieri di Chiaravalle.

Una madre, un padre e una figlia sono ancora a tavola, guardano la tv e discutono tra loro quando, verso le 21,20, un rumore sordo e un sibilo acuto si avvertono distintamente all’interno della casa. La famigliola vede il vetro di una finestra trapassato da un oggetto, che lascia un foro d’entrata del diametro di circa un centimetro, e trasecola.

La sorpresa lascia presto lo spazio al timore e subito la famiglia telefona ai Carabinieri. Sembra che gli autori della bravata, che poteva trasformarsi in un dramma, siano un gruppo di ragazzi che se l’erano poi data a gambe in una via parallela.

Scatta la denuncia e i Carabinieri stanno cercando i responsabili.

Non è la prima volta che accade tanto che, secondo un testimone, anche lo scorso fine settimana i militari nella zona hanno inseguito, correndo anche tra i campi, alcuni ragazzi responsabili di atti di vandalismo e di disturbo della quiete pubblica.

«Potrebbe essere una biglia o un pallino di gomma dura che si usa per pistole o fucili per il softair – dicono alcuni esperti di armi di questo tipo – che se colpiscono una vittima senza protezioni causano traumi e forti dolori».

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Anche sui social corre l’indignazione e c’è chi denuncia episodi simili avvenuti di recente. Qualcuno incolpa i genitori e la mancanza di autorità in famiglia degli adulti altri denunciano le prevaricazioni del “branco”, dove i ragazzi più vivaci e più violenti riescono a trascinare dietro di loro anche quelli più educati e tranquilli.

Gianluca Fenucci

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