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Chiaravalle Costantini si tira fuori, Cristina Amicucci o Eleonora Chiappa?

Duello per la candidatura a Sindaco in casa “Chiaravalle Domani”, Roberto Sabbatini raccoglierà il testimone del centrosinistra mentre il centrodestra deve ancora sbrogliare la matassa

di Gianluca Fenucci

Chiaravalle, 8 febbraio 2023Eppur si muove! Non è solo la terra ma anche l’ambiente politico chiaravallese.

Tutto sembra immobile o quasi ma l’acqua cheta, come si sa, nasconde sorprese. La prima è che Damiano Costantini, il sindaco di Chiaravalle che ha patteggiato un anno per atti persecutori nei confronti di una funzionaria comunale che ora si è trasferita in un altro ente, avrebbe annunciato la sua uscita di scena dalla politica cittadina.

Il sindaco Damiano Costantini

Stando ad alcuni bene informati, Costantini sembrava voler avere un posto nella prossima Giunta e anche in lista con Chiaravalle Domani ma la dichiarazione rilasciata qualche giorno fa e mai smentita sgombrerebbe il campo da possibili equivoci e notizie false o tendenziose. Costantini non dovrebbe accettare incarichi amministrativi e avrebbe affermato che il suo mandato è stato ricco di soddisfazioni e di opere importanti per la città.

Dopo il clamore suscitato dalla vicenda che lo ha visto protagonista, Costantini vuole probabilmente lasciarsi dietro polemiche e stress, cercando un periodo di serenità tornando alla sua professione di avvocato.

E Chiaravalle Domani che farà?

La corsa per il candidato Sindaco sembra ancora essere aperta, pur se ristretta a due nomi: Cristina Amicucci, assessore ai servizi sociali ed Eleonora Chiappa, la più votata nel 2018 e assessore allo sport. Non un salto nel buio, dunque, perché entrambe le candidate da 10 anni svolgono il loro lavoro nell’amministrazione comunale ed entrambe hanno deleghe ed assessorati da seguire.

Eleonora Chiappa – Cristina Amicucci

Definitivamente tramontate le altre opzioni: Ettore Togni e Francesco Favi, gli altri assessori che avevano chance di candidatura, per motivi diversi non correranno per la poltrona di primo cittadino.

Piuttosto preoccupa diversi aderenti alla lista di maggioranza che Claudio Maderloni e Gianni Aquili, politici esperti e molto stimati in città, che erano stati tra i fondatori di Chiaravalle Domani, siano usciti dal gruppo e non partecipino più a riunioni e incontri. Entrambi hanno detto di non riconoscersi più nel movimento che, secondo loro, avrebbe perso le caratteristiche per cui era stato costituito. E gli altri che fanno?

Roberto Sabbatini
Roberto Sabbatini

Il Pd, insieme ad altri partiti e schieramenti che vanno dal centrosinistra ai moderati, sta pensando a una lista civica, senza simboli di partiti, guidata da Roberto Sabbatini, apprezzato avvocato chiaravallese, molto conosciuto in diversi ambienti cittadini. Un nome nuovo della politica quello di Sabbatini che potrebbe avere buone chance di ottenere consensi.

Nel centrodestra regna ancora l’incertezza. Fratelli d’Italia e Lega non si sa ancora se correranno da soli o troveranno una sinergia comune. La Lega ha fatto sapere che sarebbe favorevole a un’alleanza con FdI, Forza Italia e Udc.

Il candidato sindaco di FdI potrebbe essere Alessandro Esposito ma la matassa nel centrodestra è ancora molto aggrovigliata.    

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