CHIARAVALLE COSTI ESORBITANTI E INQUINAMENTO, J’ACCUSE DEL SINDACO: “QUELLA DISCARICA È IL PIÙ GRANDE PROBLEMA”

CHIARAVALLE, 31 luglio 2016 – “La discarica costituisce il più grande problema della città, sia dal punto di vista ambientale che economico”. Damiano Costantini, sindaco di Chiaravalle, fin dall’inizio del suo mandato ha sempre sostenuto che la discarica ha prodotto effetti devastanti sul bilancio comunale e rappresentava un rischio ambientale. I rifiuti non vengono più accumulati in discarica dalla metà del 2009. “Da quella data – dice il sindaco – la società Ancona Ambiente avrebbe dovuto procedere all’immediata copertura e per questi lavori il comune ha versato in anticipo, a partire dal 2005, numerosi acconti tanto che l’ex gestore ha trattenuto, in tutti questi anni, oltre un milione di euro dei chiaravallesi per i lavori di copertura, iniziati poi nel 2015.

La mancata copertura ha però prodotto, anche a parere della Corte di Conti, una spesa immensa a carico dei cittadini: dal 2009 sino allo scorso anno, questo ammasso di rifiuti (un’intera collina per una superficie di diversi ettari n.d.r.), era coperto solo da pochi centimetri di terreno. Le acque piovane, infiltrandosi nei rifiuti, producevano un liquame, il percolato, altamente inquinante che per legge deve essere recuperato, caricato su autobotti e smaltito presso centri specializzati. Inoltre venivano pagate attività collaterali a costo fisso, come la video sorveglianza per 71 mila euro all’anno, la gestione amministrativa per 20 mila euro e altre spese, una media di 500 mila euro annuali di costi di gestione a causa della mancata copertura”. Così l’amministrazione comunale ha modificato il contratto di gestione, eliminando i costi fissi ed abbassando il costo dello smaltimento. “Questa operazione – sostiene il sindaco con le cifre confermate dall’associazione Chiaravalle più bella – ha permesso un risparmio nel triennio 2013-2016 di circa 600 mila euro, somme che sono state destinate per quel cantiere “a cielo aperto” che è diventato Chiaravalle”. “Allo stesso tempo – conferma il sindaco – risolti tutti i problemi con la società Ancona Ambiente anche grazie all’avvento di una nuova governance, nel dicembre dello scorso anno sono partiti i lavori della copertura della discarica che si concluderanno entro il 2016, con ulteriori significativi risparmi. Oltre ad aver scongiurato un danno ambientale, abbiamo assicurato ai cittadini investimenti futuri di circa 450 mila euro sul bilancio annuale, da destinare alla necessaria riqualificazione della città. Voglio ringraziare il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, socio di maggioranza della società Ancona Ambiente, per aver collaborato – conclude Costantini – alla ricerca di una soluzione adeguata”.

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