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Chiaravalle

CHIARAVALLE DANNI PROVOCATI DALL’ESONDAZIONE, IL COMUNE AVVIA LA RACCOLTA DELLE ISTANZE

alluvione-3alluvioneCHIARAVALLE, 10 settembre 2016 – L’alluvione del 3 maggio 2014 aveva causato danni molto ingenti a Chiaravalle, danni stimati in diversi milioni di euro, con circa 350 cittadini chiaravallesi alluvionati e privati dei propri beni e delle proprie attività. L’esondazione del Triponzio e del Guardengo, affluenti dell’Esino, aveva lasciato la città nel dramma e nella desolazione. Ora, finalmente, dopo oltre due anni è al via la procedura per la richiesta da parte dei cittadini dei rimborsi finalizzati al risarcimento dei danni al patrimonio privato causati dagli alluvioni del novembre e dicembre 2013, del maggio 2014 e del marzo 2015. “Dopo il varo dell’ordinanza da parte del dipartimento della Protezione civile con cui sono state determinate le disposizioni per la concessione di contributi a favore dei soggetti colpiti dagli eventi calamitosi verificatisi nelle Marche – dice il sindaco Damiano Costantini – il comune di Chiaravalle si è attivato al fine di organizzare la raccolta delle istanze delle persone colpite dalla calamità naturale. I cittadini che hanno subito danni, già segnalati al comune con la scheda B dal titolo “Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato”, dovranno avanzare una nuova domanda di risarcimento, corredata da apposita documentazione che, asseverata da professionisti, consentirà la determinazione esatta del contributo effettivamente riconoscibile. Tra questi cittadini, potranno naturalmente beneficiare del contributo anche coloro che hanno già realizzato, in tutto o in parte, gli interventi di ripristino necessari, e che devono presentare la documentazione delle spese già sostenute. Limitatamente agli immobili destinati ad abitazione principale – prosegue il sindaco Costantini – si potrà riconoscere un contributo per il concorso al ripristino o alla sostituzione dei beni mobili danneggiati fino a un massimo di 1500 euro”. A tal proposito, l’amministrazione comunale ha già provveduto all’invio di lettere informative a tutti i cittadini interessati, contenenti le istruzioni necessarie all’espletamento della richiesta. In questa prima fase, infatti, la procedura riguarderà solo il patrimonio privato. Tutta la documentazione sarà scaricabile dal sito istituzionale www.comune.chiaravalle.an.it e dal sito della protezione civile http://www.protezionecivile.marche.it/viewdoc.asp?CO_ID=869.

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