Segui QdM Notizie
;

Chiaravalle

CHIARAVALLE “FRATELLI D’ITALIA” HA INCONTRATO GLI ELETTORI

CHIARAVALLE, 23 febbraio 2018 –  Alla pizzeria Napizza di via Verdi e su iniziativa di Giovanni Larici, coordinatore chiaravallese di Fratelli d’Italia, sono stati presentati alcuni candidati alle prossime elezioni politiche del 4 marzo.

All’appuntamento hanno preso parte, tra gli altri, Lorenzo Rabini, coordinatore provinciale, Carlo Ciccioli, candidato al Senato per il partito di Giorgia Meloni, la psicologa corinaldese Maria Assunta Petregnani e Stefano Benvenuti Gostoli, candidati nel plurinominale alla Camera dei Deputati e Laura Schiavo, candidata nel collegio uninominale di Ancona, Jesi e Fabriano alla Camera.

Ha introdotto l’incontro, seguito da una quarantina di cittadini con una buona rappresentanza monsanvitese, Giovanni Larici che ha parlato anche della riorganizzazione del centrodestra sul territorio ed a Chiaravalle.

Carlo Ciccioli ha invitato tutti ad andare a votare, “La coalizione di centrodestra il 4 marzo – ha detto Ciccioli – è l’unica che può ottenere percentuali che permettano di governare l’Italia. Gli italiani hanno ormai capito che con questa sinistra c’è poco da fidarsi e non si va da nessuna parte. Dobbiamo pensare prima di tutto all’Italia e agli italiani e la priorità deve essere data alla sicurezza ed alla legalità, lottando contro ogni terrorismo e contro tutte le mafie e contrastando l’immigrazione irregolare e dicendo no allo ius soli”. Anche Maria Assunta Petregnani ha condiviso il pensiero dicendosi in linea con il percorso di Giorgia Meloni. “Se ho deciso di scendere in campo – ha detto la psicologa che lavora a Jesi – è perché mi piace e mi fido della Meloni. Fratelli d’Italia più che un partito è un movimento e un laboratorio di idee. Dobbiamo difendere il made in Italy e le nostre imprese ma la gente non deve avere paura, deve andare a votare e avere il coraggio di voltare pagina e affidare il governo a chi dimostra interesse per i cittadini e la cosa pubblica non per se stesso”. Laura Schiavo ha portato la sua toccante esperienza familiare e professionale. “Mio marito si è suicidato qualche anno fa – ha detto la padovana – perché oppresso da un sistema bancario ingiusto e che non tutela i risparmiatori e chi paga regolarmente le tasse. Avevamo da poco aperto una nostra attività, un’enoteca, quando in poco tempo le banche ci hanno lasciato sul lastrico. E’ in memoria di mio marito e per tutelare i miei 3 figli che ho deciso di scendere in campo. Se sarò eletta bene altrimenti proseguirò lo stesso la mia battaglia”.

Gianluca Fenucci

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News