Segui QdM Notizie

Attualità

CHIARAVALLE IL CONSIGLIO COMUNALE VOTA UNA MOZIONE PER IL POTENZIAMENTO DELL’OSPEDALE

CHIARAVALLE, 3 dicembre 2018 Il consiglio comunale di Chiaravalle ha approvato una mozione presentata dal gruppo di maggioranza Chiaravalle Domani da inviare al presidente della Regione e al direttore dell’Area Vasta 2 per chiedere il ripristino di una serie di servizi essenziali per il pieno funzionamento dell’Ospedale.

La delibera regionale del 2013 con la quale veniva riorganizzata la rete degli ospedali minori della regione ha stabilito che la struttura chiaravallese non è un ospedale vero e proprio ma un Ospedale di Comunità e che come tale dovrebbe essere la porta di accesso ai servizi sanitari per tutti i cittadini della bassa Vallesina, circa 70 mila abitanti.

“E invece da mesi – evidenzia la mozione presentata da Chiaravalle Domani – assistiamo ad un progressivo impoverimento di personale e servizi. La sostituzione del tecnico di diagnostica per immagini, assente per un periodo di maternità, non è mai stata fatta. Da mesi il consultorio è privo dello psicologo a causa del pensionamento della precedente specialista, con disagi facilmente immaginabili ai servizi sociali del territorio e ai cittadini che vi fanno ricorso perché in stato di bisogno”.

“Da qualche mese – proseguono –  si deve osservare con preoccupazione anche l’assenza del medico che si occupa delle esenzioni per patologia, circostanza che obbliga i pazienti che devono richiedere una esenzione a recarsi altrove. Per quanto riguarda i traumi di piccola entità, una recente nota dell’ASUR ha addirittura reso necessario per i pazienti esaminati al PAT di Chiaravalle (il vecchio Pronto Soccorso) di spostarsi a Jesi e di fare una seconda fila, alla faccia della volontà di ridurre i tempi di attesa e di voler alleggerire il lavoro del Pronto Soccorso di Jesi. Non si può dimenticare il disagio e le difficoltà incontrate quotidianamente dagli infermieri e dalle OSS per la mancanza di letti adeguati al trattamento dei pazienti delle cure intermedie”.

Di fronte ad una situazione che sembra voler ridurre ulteriormente i servizi ai cittadini il Consiglio Comunale di Chiaravalle ha richiesto con forza che i medici e tecnici attualmente mancanti siano sostituti in tempi rapidi e che si torni al vecchio sistema per i traumi ortopedici minori, evitando agli utenti la doppia fila all’Ospedale di Jesi.

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News