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CHIARAVALLE LA CITTÀ OFFRE POCO AI GIOVANI? POLEMICHE TRA “CHIARAVALLE DOMANI” E IL PRC

Botta e risposta dopo gli atti vandalici e gli episodi di alcolismo in alcuni quartieri che hanno visto protagonista diversa gioventù

CHIARAVALLE, 12 ottobre 2019 – La città offre poco ai giovani? Mancano gli spazi e le idee per far maturare e far crescere i ragazzi di Chiaravalle? La questione è dibattuta dopo gli atti vandalici e gli episodi di bullismo e di alcolismo che hanno visto come protagonisti diversi ragazzi in vari quartieri della città. A dare il là al dibattito ed alle polemiche è stato un dialogo serrato e non privo di accuse reciproche tra Rifondazione Comunista e l’associazione Chiaravalle Domani, che sostiene l’amministrazione comunale e il sindaco Damiano Costantini. «Non sempre la famiglia adempie pienamente ai suoi doveri – affermano gli esponenti di Chiaravalle Domani – demandando il ruolo educativo alla scuola e lasciando spesso i figli privi di guida e soprattutto di regole e di limiti, nella convinzione che dando loro sempre ragione le cose si risolvano in modo automatico. Questa disattenzione è comune nei nostri tempi e non è certo circoscritta alla nostra città. Ma Chiaravalle, pur non essendo una metropoli, ha molto da offrire ai ragazzi che vogliono impiegare in modo proficuo il loro tempo libero: decine di associazioni, società sportive, gruppi di volontariato, una programmazione culturale che propone ai giovani di essere parte attiva e non solo spettatrice di eventi di vario genere. E fa piacere osservare come questa offerta di opportunità trovi risposte positive e convinte da parte di decine e decine di adolescenti. Come spiegare altrimenti l’ampia partecipazione a rassegne come I giovani raccontano il cinema dei giovani (cineforum estivo interamente affidato ai ragazzi nella scelta dei film e nella conduzione dei dibattiti), l’attivazione della sala prove presso la stazione, l’organizzazione di concerti e concorsi per musicisti emergenti come Note nella notte o l’adesione alle iniziative di sensibilizzazione ambientale rientranti nel calendario No Impact Days? Giova inoltre ricordare che negli ultimi anni il comune di Chiaravalle ha promosso con successo vari progetti di inclusione giovanile (Gioventù sostenibile, Non tutto non subito, Giovani in-formati, tutti cofinanziati dalla Regione Marche) e fondato la Consulta Comunale dei Giovani: costituita nel 2014 e composta da ragazzi tra i 16 e i 25 anni, essa rappresenta attivamente la gioventù chiaravallese sia nel segnalare problematiche all’amministrazione sia nel suggerirle indirizzi e proposte».

Chiaravalle Domani sottolinea anche la sinergia che coinvolge il comune e gli istituti scolastici, tanto da condividere un Piano dell’Offerta Formativa territoriale e accusa Rifondazione Comunista di non saper osservare e di non amare la città. Giuliano Brandoni di RC replica invece che occorre un confronto per superare le polemiche. «Abbiamo dato alla città un’occasione per discutere di un problema – dice Brandoni – ed avevamo sollevato la critica che non era giusto eliminare le panchine per evitare che alcuni giovani arrecassero disagi ad altri cittadini. Chiaravalle Domani, il gruppo di maggioranza in consiglio comunale, polemizza illustrando le iniziative che l’amministrazione ha messo in campo e , purtroppo , cercando attraverso l’offesa  grossolana (innescare una macchina del fango) di evitare un confronto di merito sui problemi, che nonostante l’impegno dell’ amministrazione, al quale per altro non sempre corrispondono i risultati, “pur tuttavia”  restano sotto gli occhi di tutti. Cogliamo quindi l’occasione di invitare il segretario di Chiaravalle Domani ad un confronto pubblico, per affrontare insieme, incrociando le riflessioni di quanti vorranno parteciparvi,  questi problemi e per ricercare ulteriori soluzioni e nuove occasioni di partecipazione».

Gianluca Fenucci

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